BusItalia non prenderà il posto di Tep Spa nella gestione del trasporto pubblico per i prossimi 9 anni. La gara con relativa aggiudicazione del servizio al colosso controllato da Ferrovie dello Stato è stata infatti annullata dal Tar di Parma, che ha accolto il ricorso presentato dalla Tep.
I giudici avrebbero riscontrato violazioni formali nell’ambito della procedura di gara, ma anche l’insostenibilità finanziaria del piano economico proposto da BusItalia per la gestione e gli investimenti. Tema quest’ultimo contestato fin da subito dalla Tep e sul quale c’erano precedenti importanti in altre regioni.
Possibile adesso il ricorso al Consiglio di Stato per il giudizio finale da parte di BusItalia, ma i tempi sono comunque lunghi. Nel frattempo Tep continuerà a gestire il servizio in regime di proroga, ma non è chiaro cosa accadrà dopo. La sentenza infatti non aggiudica a Tep il servizio di trasporto, quindi non è escluso che si dovrà procedere con una nuova gara da parte di Smtp. Con tempi ancora più incerti.
