Contro il degrado, per dire basta allo spaccio, per riappropriarsi del proprio quartiere, per non dover più avere paura sotto casa propria. Tante le motivazioni, tantissime le persone con bambini al seguito che hanno voluto prendere parte, in serata, alla camminata antidegrado organizzata da chi tra via della Salute e via Gulli fa controllo di vicinato.
Una fiumana di magliette e di palloncini gialli ha invaso le strade di questa fetta dell’Oltretorrente, partendo dalla sede della Famija Pramzana, in viale Vittoria, fino a piazzale Santa Croce, poi via Cocconcelli, piazzale Picelli, via Don Minzoni, piazzale Matteotti e ritorno in viale Vittoria.
“Siamo davvero stanchi di sentirci assediati e insicuri a casa nostra – dice una delle partecipanti -. Non è possibile lasciare questo quartiere nel più assoluto degrado, in mano a spacciatori e stranieri nullafacenti che passano il tempo tra una bottiglia e l’altra“.
Al seguito del corteo, Polizia municipale e Polizia di Stato. Ma nessun incidente si è registrato, visto che durante la camminata i pusher che frequentano la zona in sella alle loro biciclette senza luci, si sono dati alla macchia. Al termine del corteo, i partecipanti hanno dato vita ad un allegro presidio in viale Vittoria con una ricca merenda.
Al termine della manifestazione, però, gli spacciatori si sono materializzati all’improvviso, andando ad occupare nuovamente la propria zona di spaccio. Una beffa per i cittadini, ma da oggi qualcosa è cambiato.