Scoprire come componeva Arturo Toscanini quando, giovanissimo, studiava nel Conservatorio di Parma. L’occasione è il terzo concerto del ciclo “Al pianoforte con Toscanini”, organizzato dal Conservatorio di Musica “Arrigo Boito”. Sabato 14 ottobre alle 17, nell’Auditorium del Carmine, allievi e docenti di musica da camera del Conservatorio interpretano alcune composizioni cameristiche giovanili di Toscanini, risalenti agli anni di formazione nella Regia Scuola di Musica di Parma, e un brano per violino e quartetto d’archi scritto probabilmente negli anni successivi.
A questi brani verranno accostate composizioni di autori di fine Ottocento e primo Novecento, in qualche modo legati alla vita o alla carriera del grande direttore, come Mario Castelnuovo-Tedesco, Alfredo Casella, Gian Francesco Malipiero, Ottorino Respighi. Il concerto è a cura di Leonardo Bartali, docente di musica da camera del Boito, e verranno impiegate le trascrizioni di Andrea Saba. Questi i nomi degli interpreti: Luca Fanfoni (violino solista), Jessica Gabriele (flauto), Stefania Ranaldo (violino), Cristina Cazac (violino), Elisa Zito (viola), Giovanni Landini (violoncello), Davide Prina (chitarra), Marino Nicolini (pianoforte), Agnese Contadini (arpa). Nell’occasione verrà suonato lo storico pianoforte donato da Vladimir Horowitz al Maestro Toscanini, oggi conservato nello Studio Toscanini riallestito in un’ala del Conservatorio di Parma.
Il concerto è inserito nel programma di celebrazioni per i 150 anni dalla nascita di Arturo Toscanini. A partire da un’ora prima del concerto, dalle 16 alle 16.55, è possibile visitare la mostra “La formazione di Arturo Toscanini alla Regia Scuola di Musica di Parma (1876-1885): violoncellista, compositore, direttore d’orchestra” a cura di Federica Riva, allestita nel Museo del Conservatorio “Arrigo Boito”. L’ingresso è libero e gratuito.