Il Festival Verdi festeggia il Maestro martedì 10 ottobre, nel giorno del suo 204° compleanno, a Parma e Busseto. Alle 11.30 la tradizionale cerimonia in onore di Giuseppe Verdi, quest’anno si svolgerà eccezionalmente nel foyer del Teatro Regio, per i lavori di manutenzione straordinaria nell’area del Monumento in Piazzale della Pace. All’omaggio della città sulle note del “Va’, pensiero” intonato dal Coro del Teatro Regio e dalla Corale Giuseppe Verdi di Parma, prenderanno parte i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni musicali e culturali cittadine insieme all’Associazione Viva Verdi e alla sua presidente Ursula Riccio che ogni anno giunge a Parma appositamente da Norimberga.
La giornata si concluderà al Teatro Regio con un Gala Verdiano che vedrà protagonisti il soprano Anna Pirozzi, il mezzosoprano Martina Belli, i tenori John Osborn e Ramón Vargas e il baritono Roberto de Candia, accompagnati al pianoforte da Beatrice Benzi. In programma arie e duetti da Rigoletto, Un ballo in maschera, Jérusalem, La forza del destino, Nabucco, Macbeth, Oberto Conte di San Bonifacio, Simon Boccanegra, I due Foscari, introdotti da aneddoti e curiosità raccontati da Francesco Izzo, per scoprire i tanti volti di Giuseppe Verdi. Il Gala culminerà in una festa con una grande torta di compleanno e un brindisi sulle note di Traviata con le bollicine delle Cantine Ceci e le coreografie degli allievi della scuola Professione Danza sul Valzer brillante orchestrato da Nino Rota per il film Il Gattopardo di Luchino Visconti (Biglietti da 30,00 euro disponibili presso la Biglietteria del Teatro Regio di Parma e su festivalverdi.it).
La giornata di festa per il Compleanno di Giuseppe Verdi abbraccerà tutta la città con i numerosi appuntamenti di Verdi Off, la rassegna realizzata con il Comune di Parma-Parma2200 e l’Associazione “Parma, io ci sto!”). Alle 13.00, la musica verdiana risuonerà dai fornici del Teatro Regio nell’appuntamento quotidiano 27 volte Verdi, con gli allievi del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma. Dalle 16.00, nelle Sale del Baliatico sotto i portici dell’Ospedale Vecchio, sarà possibile mettersi alla prova con Room escape – Viva Verdi, l’avvincente gioco di squadra ambientato in epoca risorgimentale, per 2-6 persone che, chiuse in una stanza, devono risolvere giochi di logica e osservazione, trovare indizi e uscire nel tempo massimo di 60 minuti. (Costo 15,00 – 30,00 euro a persona, in base al numero di giocatori. Per informazioni e prenotazioni www.room-escape.it/parma). Alle ore 17.30, Verdi Band, con il quintetto di ottoni Parma Brass e il tenore Luca Bodini che animeranno le strade e le piazze del Centro storico, partendo dalla Chiesa SS. Annunziata per raggiungere Piazza della Steccata e i Portici del Grano. (In caso di maltempo il concerto si terrà in Piazza Garibaldi sotto i Portici del Grano).
Alle ore 18.00, nella Sala concerti della Casa della Musica, il secondo appuntamento di Quelle sere al Regio, con la proiezione di Falstaff andato in scena al Teatro Regio di Parma nell’ambito della Stagione Lirica 1994-1995, con protagonisti Renato Bruson e Daniela Dessì diretti da Gustav Kuhn sul podio dell’Orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna “Arturo Toscanini” e del Coro del Teatro Regio di Parma, con la regia di Mario Corradi, le scene di Koki Fregni e i costumi di Nica Magnani.
Sempre alle ore 18,00, al Teatro Giuseppe Verdi di Busseto, con ingresso libero, il concerto Auguri, Maestro!, con la Filarmonica di Parma diretta da Giovanni Veneri, a cura dell’associazione La Strada del Culatello.
Alle ore 18.30, Aperitivo in musica all’Antica Farmacia San Filippo Neri, per coniugare al presente l’opera di Verdi, interpretata e rielaborata da diversi artisti. Gli allievi del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma interpretano brani per voce e pianoforte; Giacomo Storci presenta Volt Pensiero – Indigo Children, progetto open source di destrutturazione della musica verdiana realizzata da per mezzo della sintesi modulare; Leo Caligiuri, Giacomo Marzi, Davide Bussoleni propongono una selezione di brani del repertorio verdiano arrangiati in chiave jazz; Paolo Poletti interpreta la poesia di Renzo Pezzani “I dan l’Otello”; nello spazio vengono proiettati Timeless en direct, creazione di videoarte di C999, e l’instant film sulla storia di Emanuele Muzio, discepolo di Verdi. Le sale ospitano le mostre “Verdi Street Photography walk”, in collaborazione con Fogg-art photo gallery, “Verdi materico” di Roberto Petrolini, la concept exhibition di genere street di Ugo Baldassare, la video installazione Il trovatore di elementi di C999.
In serata, alle ore 20.00 e alle ore 22.00, Brilliant Waltz, l’installazione luminosa progettata da C999, trasforma il Cortile della Pilotta in un grande salone da ballo sotto le stelle. La musica è quella di Verdi, con il celebre valzer brillante che Nino Rota orchestrò per il film Il Gattopardo di Visconti. Le luci si accendono, le note riempiono l’aria e tutto intorno è un carillon di coppie luminose. Ogni nota invita a fermarsi e a fermare per un attimo la frenesia della vita quotidiana, accennando un passo di danza: un giro di valzer, il tempo di un sogno.