Via Carducci: coltello alla gola, rapinati tre dipendenti della pizzeria Orfeo

Via Carducci: coltello alla gola, rapinati tre dipendenti della pizzeria Orfeo

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Rapinati all’uscita dal lavoro con la scusa di una sigaretta. E’ accaduto poco prima dell’una della scorsa notte a tre giovani dipendenti della pizzeria Orfeo di via Carducci, due ragazze e un ragazzo. I tre, appena usciti dal lavoro, sono stati avvicinati da due giovani di colore. Chiedevano una sigaretta, ma nessuno dei tre fuma e quindi non ne avevano. I due stranieri hanno quindi chiesto se avessero un accendino, ma i tre giovani non hanno avuto neppure il tempo di rispondere che il ragazzo si è ritrovato un coltello puntato alla gola.

I due stranieri hanno chiesto ai tre di tirare fuori tutti i soldi che avevano in tasca, ma uno di loro ha strappato a una delle ragazze la borsetta che teneva in mano. Poi hanno tentato di portare la borsa anche all’altra ragazza, cercando di “convincerla” con un violento ceffone, ma non ci sono riusciti. Forse disturbati, i due stranieri hanno preferito allontanarsi, uno in bici e l’altro a piedi, verso piazza Garibaldi.

Sul posto è intervenuta la Polizia che ha subito iniziato la caccia ai due. Il bottino per i due stranieri è di due telefoni cellulari e di pochi spiccioli. Ma nelle loro mani ci sono anche i documenti e gli effetti personali delle due ragazze.

1 COMMENTO

  1. Parma è in una situazione da Far West, non solo perché ormai non c’è più un posto tranquillo ma anche perché le istituzioni, in primo luogo il Sindaco Pizzarotti, non stanno facendo niente di concreto per risolvere questa situazione di intollerabile degrado e delinquenza.

    Ormai non passa giorno che le cronache cittadine non riportino di rapine, risse e altri gravi reati violenti ai danni di cittadini inermi commessi soprattutto di notte. I parmigiani che la sera già avevano paura a girare per strada ora devono anche preoccuparsi di quando vanno o escono dal lavoro. Siamo all’emergenza assoluta mentre il sindaco Pizzarotti si limita a fare qualche promessa ma in concreto non prende nessuna iniziativa: ormai sono più di tre mesi che aspettiamo la nomina del suo delegato alla sicurezza mentre di vigili in strada se ne vedono molto pochi. L’amministrazione comunale dovrebbe avere sulla coscienza questa situazione al pari del PD perché la gran parte di questi fatti criminali sono commessi da immigrati irregolari fuori controllo perché lasciati liberi di scorrazzare nell’illegalità grazie alla politica buonista e lassista degli ultimi governi di centrosinistra avvallata a Parma dal loro amicone Pizzarotti. I sindaci della Lega nord, invece, confermando di non tirarsi mai indietro di fronte ai problemi dei loro amministrati, il problema della sicurezza legato all’immigrazione stanno cercando di affrontarlo. Hanno infatti emanato ordinanze che prescrivono un maggior controllo sugli stessi clandestini anche prevedendo la responsabilità dei soggetti che li accolgono per le irregolarità che commettono. È una iniziativa che ho proposto di sostenere anche alla Regione Emilia-Romagna.

    Fabio Rainieri
    Consigliere regionale
    Lega Nord

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