Torna alla Casa della Musica l’appuntamento più atteso in città da tutti gli appassionati di musica antica: la nona edizione di Early Music Festival, realizzata in collaborazione con SilentiaLunae, musicisti specializzati nei repertori musicali storicamente informati, diretti da Maria Caruso. L’edizione di quest’anno, che si svolgerà dal 15 al 19 settembre, rientra fra le varie iniziative in occasione dei 2200 anni dalla fondazione della città di Parma ed offrirà una ricca proposta di concerti, conferenze e laboratori con approfondimenti dedicati alla musica antica. Il tutto ad ingresso gratuito.
Venerdì 15 settembre alle 17 in Auditorium, conferenza a cura di Maria Caruso di SilentiaLunae e i ricercatori Sudharma Cattabiani, Lokatiita Luca Raffaini e Marco Binelli dal titolo Osservando il suono del fiore; l’incontro prelude al concerto HarmoniaPlantarum delle 19 presso la Casa del Suono, occasione per approfondire un ascolto in ambiente ottimale per la disposizione acustica delle casse in “olodiffusione”, metodo che Binelli sperimenta nella sua ricerca con l’Università di Parma. Alle 21, in Auditorium, Maria Caruso, soprano, Maurizio Cadossi al violino, e Francesco Melani al pianoforte, propongono le Nuits D’Etè di Hector Berlioz e brani di Gabriel Fauré in un ricercato programma.
Sabato 16, sempre presso l’Auditorium, alle 17, si terrà un incontro dedicato alla figura storica di Francesca Cuzzoni, e a seguire, alle 19, il concerto La Parmigianina sull’epoca delle dive e dei Castrati nel tardo Barocco europeo, con Maria Caruso, soprano, Federica Bartoli, contralto, Maurizio Cadossi al violino barocco, Francesco Melani al clavicembalo, Richard Benecchi alla tiorba, accompagnati da allievi del corso di vocalità ed interpretazione barocca. Si conclude con il Concerto per arpa e voce Aprésmoi le deluge alle 21, con la partecipazione di Lorenzo Montenz, esperto di arpa storica e concertista di fama internazionale: la musica francese al tramonto dell’Ancien Régime sarà eseguito su un’arpa Erard del 1814 recentemente restaurata.
Domenica 17 si chiudono gli appuntamenti presso l’Auditorium della Casa della Musica: alle 16 l’archeologo Mirco Mungari e la curatrice Maria Caruso presenteranno le tracce della tradizione orale del Sud d’Italia in un excursus sulle musiche legate alla trasformazione dei culti pagani in paleocristiani, da Cibele alle Madonne Nere; alle 17 gli artisti offriranno il concerto Mammà Schiavona con la partecipazione di Richard Benecchi alla chitarra.
Lunedì 18 presso la Chiesa di Santa Croce la musica inglese al tempo di Charles II, con musiche dal 1660 al 1700, sarà il filo conduttore dell’appuntamento sul ricchissimo periodo caratterizzato dalla produzione di Henry Purcell ed altri numerosi autori. Il concerto Restoration, preceduto da una chiacchierata introduttiva, vedrà impegnati Maria Caruso soprano, Francesco Melani al clavicembalo, e Richard Benecchi alla tiorba.
Infine il 19 settembre alle 21 presso la Chiesa di Santa Caterina, nell’omonimo borgo nei pressi di via Bixio, si terrà il concerto Auscule con il cornamusista Alberto Bertolotti e l’organista Matteo Riboldi: un viaggio sonoro tra sorprendenti equilibri di strumenti aerofoni. Il programma eterogeneo ed interessante spazia tra autori come ThielmanSusato, Hans Kotter, Pierre Phalese, Andrea Gabrieli e le raccolte di Alfonso X El Sabio e la Corte di Ferrante D’Aragona, Duca di Calabria. Il concerto, preceduto da una presentazione alle 20.30, è organizzato in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio di Parma. Sarà un’ occasione di beneficenza a favore del progetto di distribuzione di generi alimentari ai senzatetto presso la Stazione di Parma, che avviene grazie a volontari ogni lunedì sera; le offerte raccolte direttamente dai volontari durante la serata saranno devolute a questa finalità.
Per chi volesse approfondire il tema della vocalità e avvicinarsi al canto barocco, il contralto Federica Bartoli terrà una masterclass venerdì 15 e sabato 16 settembre, alla Casa della Musica, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 16, rivolta a tutti i livelli, coadiuvata da Maria Caruso che terrà sessioni di esercizi tecnici e respirazione energetica. Federica Bartoli, figlia d’arte, ha cantato nei teatri di tradizione italiani ed esteri, debuttando a cinque anni nel Wozzek di Alban Berg nel ruolo del bambini (per informazioni e prenotazioni si può contattare SilentiaLunae al numero 349/8333689 oppure scrivere all’indirizzo: [email protected]).