Collecchio in lutto, è scomparsa Franca Bruzzi

Collecchio in lutto, è scomparsa Franca Bruzzi

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Un malore improvviso l’ha sorpresa in casa nella notte tra venerdì e sabato, strappandola alla sua adorata famiglia. Collecchio è in lutto per la scomparsa di Franca Bruzzi, in Billi, una vita dedicata al lavoro e al sociale. Un vuoto incolmabile per la famiglia, ma anche per i tanti che l’avevano conosciuta ed apprezzata anche per la sua non comune generosità.

Franca Bruzzi era toscana, originaria di Marina di Carrara, da dove durante la seconda guerra mondiale – ancora ragazzina – è stata costretta a sfollare nel Parmense. Dopo gli anni duri della guerra, la famiglia Bruzzi nella seonda metà degli anni ’40 si è insediata a Collecchio dove papà Ruggero aveva trovato lavoro come ragioniere nell’azienda di salumi di Melchiorre Tanzi, padre di Calisto, futuro fondatore della Parmalat.

Diplomata maestra a Parma, Franca Bruzzi ha avuto da sempre profonda stima ed amicizia reciproca con Calisto Tanzi, tanto che nel 1961 – dal primo giorno di attività della Parmalat – è entrata in azienda come segretaria del fondatore. Il suo numero di matricola come dipendente di quella che sarebbe diventata la multinazionale del latte era lo 002, mentre lo 001 era quello di Tanzi. Stima e amicizia che non è mai venuta meno neppure dopo gli anni difficili della Parmalat ed è rimasta immutata fino al suo ultimo giorno.

In Parmalat Franca Bruzzi ha lavorato intensamente per 27 anni, lasciando il suo posto nel 1988 con il pensionamento. Da quel momento ha deciso di impegnarsi anche in politica, mettendo a disposizione della cittadina di Collecchio tutta la sua passione. Negli anni ’90 si è anche candidata a sindaco per Alleanza Nazionale, non eletta è comunque entrata in Consiglio comunale dove si è battuta con grande lealtà per i suoi concittadini.

Franca Bruzzi lascia oggi nel più profondo dolore il marito Alberto, il figlio Matteo Billi – giornalista e presidente regionale dell’Ucsi – la nuora Barbara e tutti gli altri familiari a lei sempre molto cari.

Questa sera, domenica 3 settembre, alle 19.30, nella parrocchiale di San Prospero, a Collecchio, sarà recitato il Rosario, mentre il funerale è fissato per domani, lunedì, alle 15.30, nella stessa chiesa.

A Matteo Billi – amico fraterno prima ancora che caro collega – e alle famiglie Billi e Bruzzi le più sentite condoglianze da parte di tutta la redazione dell’Eco di Parma.

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