Il Novara è famoso per essere stato componente del famigerato quadrilatero piemontese (con Alessandria, Casale di Casale Monferrato e Pro Vercelli) che diffuse il football nella penisola italica. Con il Novara, fra l’altro ha chiuso la carriera 42enne Silvio Piola (1913-1996) il più grande cannoniere del calcio italiano a cui nel 1997 è stato dedicato il campo novarese.
Il Novara di oggi è al terzo campionato consecutivo di serie B dopo essere stato promosso dalla Lega Pro nel 2015.
Prima della gara con il Parma, l’allenatore Eugenio Corini ha dichiarato: “Siamo molto vicini alla partita con il Parma, è una gara importantissima per noi quindi del mercato, che è stato molto lungo, preferisco parlare la prossima settimana. Infortunati? Dickmann, Beye, Orlandi e Casarini non saranno della partita. Sapevamo che Federico (Casarini) avrebbe potuto avere problemi questa settimana pagando gli sforzi di Carpi. I nuovi stanno tutti bene fisicamente, da oggi si allenano con noi e li valuteremo, sono tutti arruolabili”
Sul centrocampo: “Dobbiamo consolidare certe idee e portarle avanti con coraggio, i cambiamenti sono importanti ma è necessario scegliere una filosofia e portarla avanti, quindi andremo avanti sulla strada intrapresa 7 giorni fa. Maniero? Si sta allenando con grande impegno, vedo dei miglioramenti ma pretendo sempre di più, seguendo un percorso graduale”
Sul Parma: “La B è un campionato difficile, quello che voglio dai miei ragazzi è affrontare ogni singolo impegno mettendoci il massimo della concentrazione. Affrontiamo un avversario forte, costruito per fare un campionato importante con una rosa molto ricca; possiamo mettere in campo una squadra che abbia tutte le caratteristiche per raggiungere il risultato.”
Su Di Mariano: “E’ un tornante offensivo, deve lavorare su 20-30 metri in più ma offre alternative importanti di gioco, ci rende più aggressivi in avanti e tiene sempre impegnato il terzino avversario. Ha margini importanti di miglioramento, ma la giusta voglia di crescere e di lavorare, con il Piacenza non giocò solamente perché aveva un problema alla schiena. Benedettini? Ringraziamo la Federazione di San Marino per avercelo lasciato, abbiamo 2 portieri titolari anche senza Montipò, riusciamo a fronteggiare la situazione. Del Fabro? Lo considero pronto, che possa giocare o meno dipenderà solamente da scelte tecniche, ma è un giocatore importante e di grande affidabilità; è giovane ma ha esperienza, è un’opzione anche dal primo minuto, offre varie alternative per le caratteristiche che ha”
Sull’attacco: “Lavoriamo tanto sulla fase realizzativa, creiamo tanto in avanti e in allenamento battiamo molto su questo tasto, la pericolosità deve diventare naturale e speriamo succeda prima possibile. Ogni settimana si comincia da capo, chi ha giocato a Carpi mi ha dato indicazioni e da lunedì comincio a valutare; Da Cruz mi ha dato risposte importanti, dobbiamo essere concentrati su ciò che sappiamo fare meglio. Lui ha grandi doti atletiche, può giocare da punta o da esterno, deve migliorare sulla coordinazione dei movimenti corali ma sono contento dell’impatto che ha avuto sulla gara a Carpi”
Il Novara è stato eliminato dalla Coppa Italia dal Piacenza ed ha perso di misura la prima partita di campionato con il Carpi. Un’opinione sul Novara è data da Arnaldo Franzini, allenatore del Piacenza: ” Noi abbiamo eliminato i piemontesi quando erano alla prima partita ufficiale e non erano al meglio della condizione. Il Novara ha buoni attaccanti come Maniero e Gianluca Sansone. Il Parma è favorito per l’organico ma il campionato di serie B riserva sempre delle sorprese.