In Emilia Romagna, nel primo semestre di quest’anno, sono state raccolte 91 tonnellate di lampadine esauste da avviare a riciclo, piazzando la regione al terzo posto in Italia.
E tra le province, Bologna e’ la campionessa con ben 23 tonnellate, seguita da Rimini con 12 e da Reggio Emilia, con circa 11 tonnellate. Fuori dal podio regionale arriva Parma che si avvicina con la propria provincia a circa 9 tonnellate di Raee del raggruppamento R5, gestiti dal consorzio Ecolamp nei primi sei mesi del 2017.
Le ultime tre posizioni nella regione sono occupate da: Forli’-Cesena (7 tonnellate), Ferrara (5 tonnellate) e Ravenna con piu’ di 4 tonnellate di rifiuti R5 raccolti durante i primi sei mesi dell’anno.
Sono i dati diffusi appunto da Ecolamp, che sul territorio italiano ha raccolto e avviato a corretto trattamento 1.593 tonnellate di Raee (Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche). Di queste, 687 tonnellate sono Raee del raggruppamento R4, come: apparecchiature di illuminazione, elettronica di consumo e piccoli elettrodomestici (smartphone, tablet, rasoi elettrici e molto altro) giunti a fine vita. Mentre le rimanenti 906 tonnellate sono sorgenti luminose come lampade fluorescenti compatte, tubi al neon e Led.
Il dato dei primi sei mesi dell’anno “confermano un andamento positivo della raccolta a cui hanno contribuito sia i conferimenti professionali che quelli, sempre piu’ consistenti, dei privati cittadini“, commenta Fabrizio D’Amico, direttore generale di Ecolamp, auspicando per la fine dell’anno di superare le 3.000 tonnellate di Raee del raggruppamento R4 ed R5 gestiti dal Consorzio su tutto il territorio nazionale.