Alessandro Barbarini 49 anni, circa metà dei quali trascorsi in panchina, torna in Promozione dopo essere stato declassato in I Categoria per un campionato alla Povigliese ottenendo la salvezza senza passare per i playout.
Barbarini spiega l’annata in terra reggiana: “Anche in Prima Categoria è stata un’esperienza positiva.”
-Quest’anno la sua nuova squadra, il rinnovato Carignano che campionato farà ?
“Il Carignano ha perso molti giocatori che hanno preferito fare altre scelte, penso che daremo filo da torcere a molti.”
– Il Carignano si pone come seconda squadra della città Parma ?
“Non ci avevo pensato.”
– Chi sono i vostri tifosi ?
“Quella gente che ci aiuta spassionatamente è la stessa che porta altre persone al campo.”
– Il difensore Giuseppe Manicone dopo essere stato fermo un anno per motivi di studio è pronto per il ritorno ?
“Si; Manicone è un difensore atleticamente forte e veloce.”
– Da Poviglio si è portato qualche giocatore ?
“No.”
– Lei che metodo usa ?
“Sto diventando anziano per un solo metodo, mi adatto.”
– Lei gioca con il libero e il regista di centrocampo ?
“Dipende dalle caratteristiche dei calciatori che ho a disposizione.”
– A chi si ispira Barbarini ?
“Mi piaceva Zeman ed ora Sarri ma in Italia ci sono tanti bravi allenatori.”
– Allora lei come Zeman non segue molto la fase difensiva ?
“Diciamo che, se prendo un gol, mi dà fastidio.”
– Cosa cambia tatticamente con le 5 sostituzioni nei campionati dilettantistici ?
“Diciamo che ci sono più variabili e vengono coinvolti più giocatori.”
a cura di Maurizio Esposito