Il bando per l’affidamento, nelle provincie di Reggio Emilia, Parma e Piacenza, dei servizi di gestione dei centri di raccolta rifiuti, di spazzamento manuale, meccanizzato e combinato e servizi collaterali allo spazzamento e di raccolta rifiuti solidi urbani stradale e porta a porta di Iren e l’avviso pubblico finalizzato a sollecitare l’iscrizione all’Albo fornitori di Iren spa e delle società del Gruppo, rivolto alle cooperative sociali di tipo B e loro consorzi nonché agli operatori economici il cui scopo principale sia l’integrazione sociale e professionale delle persone con disabilità o svantaggiate, sono al centro di un’interrogazione presentata in Regione da Tommaso Foti (Fdi-An).
Secondo il consigliere, l’avviso sarebbe stato pubblicato sul sito internet di Iren senza data di emissione e senza termine di scadenza. Inoltre, dal capitolato speciale d’appalto di Iren Ambiente relativo all’affidamento dei servizi in questione, risulterebbe un ammontare dell’importo a base d’asta pari a oltre 49,6 milioni di euro così suddivisi: tre lotti riferiti alla voce “gestione centri di raccolta” (importo complessivo di oltre 6,1 milioni); tre lotti riferiti alla voce “spazzamento» (importo complessivo oltre 17,2 milioni); tre lotti riferiti alla voce “raccolta” (importo complessivo oltre 26,2 milioni).
Infine, – evidenzia il capogruppo – sempre nel capitolato speciale si legge che «le modalità di presentazione dell’offerta e il criterio di aggiudicazione sono riportati in lettera d’invito». Da qui l’iniziativa di Foti, che chiede alla Giunta regionale “se risulti che Atersir (Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e i rifiuti), anche alla luce della recente pronuncia dell’Autorità nazionale anticorruzione riguardante Hera, abbia acquisito informazioni in ordine al bando di gara in questione, nel qual caso specificandone il contenuto”.
Inoltre, domanda all’esecutivo regionale “di chiarire se la pubblicizzazione del bando fosse circoscritta e riservata, anche in termini di inviti, ai soli soggetti iscritti all’Albo fornitori di Iren spa e delle società del Gruppo e se si intenda altresì acquisire, per il tramite di Atersir, l’elenco dei soggetti che fino ad oggi hanno operato, in ciascuna delle tre provincie, per effettuare tali servizi”. Infine, Foti chiede “come siano stati aggiudicati i singoli lotti indicati nel capitolato speciale d’appalto, specificando, per ciascuno dei servizi richiesti, a quali soggetti i servizi siano stati affidati, per quali rispettivi importi e se risulti da quale data, per ciascuno dei lotti dei tre servizi, i soggetti appaltatori inizieranno l’attività oggetto d’appalto”.