Nella mattinata di mercoledì 2 agosto sono tornati i truffatori del “mercurio nell’acqua”. La segnalazione questa volta arriva da Fidenza, dove alcuni uomini con pettorina gialla avrebbero tentato di raggirare una donna che per fortuna non è cascata nella solita trappola. Il copione è sempre uguale: fanno finta di accertare la presenza del mercurio nell’acqua – un metallo molto pericoloso per la salute – quindi per risolvere il problema dicono di dover utilizzare prodotti piuttosto corrosivi, in grado di rovinare oro e denaro. Il suggerimento è di mettere tutto ciò che è in casa all’interno del frigorifero, l’unico posto “sicuro”. Subito dopo, distraendo il proprietario, il truffatore prende il sacchetto dal frigo e in pochi istanti finisce le sue operazioni, saluta e va in fretta prima che venga scoperto il raggiro.
Questa volta è andata male ai delinquenti. La segnalazione del tentativo di truffa è arrivata ad EmiliAmbiente Spa, la società che gestisce il servizio idrico a Fidenza e in 11 comuni della Bassa, la quale ricorda che non sta svolgendo simili controlli nelle abitazioni private e, nell’invitare i cittadini a segnalare alle autorità altri eventuali episodi simili, raccomanda ai propri utenti la massima attenzione.