Dalla regione arriveranno 35 mila euro, attraverso il bando Ibc, per sostenere i progetti di riqualificazione della Rocca Sanvitale, promossi dal Comune di Fontanellato in vista del 70° anniversario – nel 2018 – dell’acquisto del maniero dall’ultimo conte Giovanni Sanvitale da parte dell’ente pubblico. Lo ha annunciato lo stesso assessore regionale al Turismo Andrea Corsini, ospite oggi a Fontanellato.
Di questi progetti – per i quali il sindaco Francesco Trivelloni e la sua amministrazione sono alla ricerca di finanziamenti – si è parlato oggi nella Sala Consiglio della Rocca Sanvitale di Fontanellato, con l’intervento dell’assessore regionale Andrea Corsini, del sindaco Trivelloni, dell’assessore alla cultura Laura Biloni e di alcuni rappresentanti del Museo.
Tra le priorità dell’amministrazione guidata da Trivelloni, che è anche vicepresidente del Circuito Castelli del Ducato, spicca la manutenzione straordinaria del tetto della Rocca, delle coperture e protezioni contro le infiltrazioni di acqua piovana derivanti da intensi eventi atmosferici.
“Si rende necessario ai fini della conservazione e della valorizzazione del principale attrattore culturale del borgo, cuore del centro storico di Fontanellato – spiega il sindaco Francesco Trivelloni -. I lavori si collocano all’interno e a prosecuzione di processi di sviluppo sostenibili. Questo progetto di fattibilità tecnica ed economica costituisce, infatti, parte di un più ampio intervento che coinvolge tutto l’immobile storico, da attuarsi per stralci successivi. E’ diventato prioritario il consolidamento dei solai a struttura lignea nell’ala nord – ovest del museo al secondo piano; il consolidamento dei paramenti murari esterni in cattivo stato di manutenzione dovuto al deterioramento, per azione atmosferica, dei giunti di malta; il completamento del restauro della Camera Ottica che costituisce un punto di particolare attrazione turistica, mediante il rifacimento degli intonaci interni”.
I lavori comprendono inoltre il rifacimento della copertura della torretta a pianta circolare nell’angolo nord-est della Rocca; la realizzazione di serramenti nelle zone di sottotetto in cui vi sono merlature dalle quali, in particolari condizioni atmosferiche, può entrare acqua meteorica che va a deteriorare le strutture di solaio; realizzazione di finestre al piano primo del prospetto sud; sostituzione di 2 architravi presenti all’interno dell’ala nord e dell’ala ovest del percorso museale a piano primo; restauro pittorico dei solai e delle murature perimetrali all’interno della Sala delle Armi e del locale nella torretta circolare ala nord-est contigua all’ufficio del sindaco; consolidamento del primo ordine di colonne a piano terra del portico nord della corte interna.
“Parallelamente agli interventi sul manufatto architettonico, l’Amministrazione Comunale sta cercando di riqualificare anche la fruizione degli spazi museali interni ed ha candidato all’IBC Regione Emilia-Romagna un progetto legato all’allestimento museale – ha concluso Trivelloni – con strumentazione di controllo del microclima, illuminazione idonea alla salvaguardia dell’affresco del Parmigianino, allestimenti veri e propri quali cartellonistica ed espositori, oltre ad altre migliorie. I costi quantificati per il progetto IBC ammontano a 60 mila euro. Si è chiesto pertanto all’IBC il contributo di 35 mila euro, stante la disponibilità del Comune di Fontanellato di farsi carico dei restanti 25 mila”.
“Sul turismo si può costruire una parte di economia significativa per questa parte di territorio, puntando sul turismo esperienziale in particolare che mette in rete rocche, castelli, musei ma anche enogastronomia e visite a luoghi caratteristici – ha spiegato l’assessore regionale Andrea Corsini -, ringrazio il sindaco di Fontanellato per l’invito e l’Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza: complimenti a tutti per il lavoro egregio che avete fatto finora e che state portando avanti tra mille difficoltà, contando la fatica dei piccoli comuni che si trovano a scegliere tra le priorità dei paesi ed importanti investimenti per la tutela e la valorizzazione dell’importante patrimonio storico artistico che connota il territorio. Proprio alla luce di quanto finora avete fatto ottimamente per farvi conoscere a livello internazionale c’è bisogno di mettere un po’ di ulteriore benzina nel motore: questo è l’impegno della Regione Emilia-Romagna che sta vivendo un trend di crescita straordinaria”.
“Puntiamo a valorizzare tutte le eccellenze non solo quelle numericamente rilevanti – ha continuato Corsini – ma anche chi può essere un fiore all’occhiello in un profilo più internazionale: ad esempio i borghi ed i castelli del territorio ad iniziare dal Circuito dei Castelli del Ducato. Vogliamo valorizzare il “made in Emilia-Romagna”, la Via Emilia Experience, le città d’arte, l’enogastronomia con 44 prodotti Dop e Igp, la Motor Valley. In regione abbiamo oltre 50 borghi di qualità certificati inseriti in vari circuiti tra i quali Fontanellato e li continueremo a sostenere anche nel 2018“.
Quest’anno Fontanellato è stato scelto tra i borghi coinvolti nel progetto Mibact “Borghi. Viaggio Italiano” che vede la Regione Emilia-Romagna capofila e si è candidato ad essere una sede per il progetto di promozione di un turismo sostenibile ed esperienziale, denominato “Passaborgo”.
I numeri della Rocca Sanvitale, intanto, continuano a crescere a vista d’occhio. Lo confermano i dati del primo semestre 2017. Nel 2016 il numero dei biglietti venduti alla Rocca Sanvitale di Fontanellato è stato 49.045 ben 4.048 in più rispetto al 2015 con il dato assestato a 44.997 e 11.586 persone in più rispetto al 2014 quando i turisti erano 37.459. Tra i 49.045 visitatori – di cui 785 omaggi, di cui molti giornalisti accreditati e tour operator – 2.036 erano stranieri: tra questi, 632 sono stati i francesi, 432 i tedeschi, 172 dal Centro e Sud America, 172 dall’Inghilterra, 41 dalla Russia, 41 dalla Spagna, 61 gli austriaci.
Nel 2017, dal 1 gennaio al 24 luglio, hanno già visitato la Rocca Sanvitale 32.191 persone; nello stesso periodo del 2016 i visitatori sono stati 31.352, quindi un netto +839.
Numeri importanti, apprezzati dallo stesso assessore Corsini, che ha visitato il maniero che custodisce l’unica Camera Ottica in funzione in Italia, lo Stendardo della Beata Vergine del Rosario e l’Affresco del Parmigianino, nella Saletta di Diana e Atteone. Dopo la tappa alla Chiesa di San Benedetto di Priorato ed al suo complesso, il tour si è concluso con la visita al Labirinto della Masone – il più grande al mondo in bambù – ed alla straordinaria collezione di opere d’arte di Franco Maria Ricci.