Un 36enne esercente commerciale residente in Val Taro rischia una condanna fino a 2 anni di reclusione per una dichiarazione mendace.
L’uomo dopo aver traslocato la sua attività, avrebbe attestato falsamente di essere stato autorizzato anche a spostare le slot machine nella nuova ubicazione della sua attività, cosa che è risultata non essere vera.
Dopo sei anni dall’accaduto, nel giugno del prossimo anno, andrà a giudizio davanti al giudice Giuseppe Monaco.