La Fondazione ITS Tech & Food di Parma – della quale Cisita Parma è socio fondatore e che vanta tra i propri soci aziende quali, tra le altre, Barilla, Camst, Grissin Bon – è partner in un progetto finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Erasmus+. L’iniziativa, che porta il titolo “Food 4 Growth: Emerging skills in communication to empower innovation practices in agri-food”, è partita nel dicembre 2015 e si concluderà nella primavera del 2018, e ha lo scopo di costruire e sperimentare un modello di formazione innovativo, facilmente trasferibile ai sistemi nazionali VET (Vocational Educational Training) vale a dire indirizzati alla formazione di profili tecnici del settore food, allo scopo di migliorare le communications skills rivolte all’innovazione di prodotto, per creare valore aggiunto nel prodotto alimentare stesso e un mercato più dinamico.
Nonostante la consapevolezza dei consumatori nei confronti dei prodotti alimentari e del mondo dell’alimentazione in generale sia infatti sempre maggiore, l’insieme di informazioni attorno al prodotto food continua ad essere generata – oltre che dai consumatori stessi – dalle autorità sanitarie, dalle Università, dai differenti media e, naturalmente, dalle aziende del settore. In questo quadro è di fondamentale importanza per le PMI lo sviluppo e l’acquisizione di abilità e competenze per comunicare in modo corretto con i clienti, utilizzando i nuovi canali social, blog e i nuovi media, allo scopo di offrire informazioni verificate e affidabili.
In quest’ottica, gli elementi fondamentali del progetto si possono rintracciare: nell’identificazione di competenze tecniche e trasversali di cui le aziende necessitano per promuovere la comunicazione dell’innovazione nel mercato e verso i propri stakeholders; nello sviluppo e sperimentazione di un percorso di formazione innovativo, che affianchi i percorsi di Istruzione Tecnica Superiore, con attenzione al settore dell’agroindustria; nell’implementazione di metodi di apprendimento innovativo basati su metodologie quali “flipped classroom” e “co-working lab”; nella disseminazione dei risultati e delle metodologie a livello nazionale ed europeo.
In particolare l’ITS Tech&Food, in qualità di “testing partner” del progetto Food 4 Growth, ha visto un gruppo di propri studenti impegnati in una sperimentazione didattica improntata alla metodologia della “Flipped Classroom”, sperimentazione che ha avuto lo scopo di sviluppare le competenze relative alla comunicazione dei giovani che diventeranno futuri tecnici del food, come strategia per supportare e veicolare l’innovazione nelle PMI del settore agroalimentare. Come professionisti del settore food, infatti, gli studenti dei corsi ITS potranno ricoprire, nelle loro future professioni, un ruolo strategico nei processi di innovazione aziendali. Inoltre essi saranno in grado di comunicare il processo di innovazione verso le diverse aree funzionali dell’azienda stessa, sensibilizzando altri colleghi sull’importanza dei processi di innovazione.
Il progetto Food 4 Growth coinvolge partner provenienti da Italia, Francia e Spagna, comprendendo realtà quali Sistemi Formativi Confindustria di Roma (leader del progetto), Università di Torino-Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari, OPGA-Osservatorio Permanente sui Giovani e l’Alcool di Roma, Birra Menabrea di Biella, Fondazione ITS Tech & Food con sedi a Parma e Reggio Emilia, la realtà francese EEIG Ecotrophelia, oltre alle spagnole IRTA-Ricerca I Tecnologia Agroalimentaries e Casa Mas Alimentacion.
Per informazioni e approfondimenti: www.food4growth.eu/