Confconsumatori: elettricità e gas i principali problemi dei parmigiani

Confconsumatori: elettricità e gas i principali problemi dei parmigiani

1902
0
CONDIVIDI

I consumatori parmigiani sono sempre più vessati da problemi legati all’energia elettrica e gas. I dati dello sportello di Confconsumatori Parma del 2016, con oltre 3000 consulenze e reclami, segnano il “sorpasso” delle questioni legate alle utenze energetiche (585) rispetto alla telefonia (504) che, fino al 2015, rappresentava la richiesta più diffusa e frequente. Quest’ultima rimane però saldamente in testa per numero di reclami (207).

«Nel 2016 – spiegano le responsabili dello sportello di Confconsumatori Parma Lorena Frati e Francesca Campaninile segnalazioni pervenute in materia di energia elettrica e gas (attivazioni mai richieste/mancate disattivazioni, errori di fatturazione, fatturazione poco comprensibile…) rappresentano quasi il 20% di tutte le segnalazioni superando il consueto primato della telefonia. Sono aumentate anche le pratiche in materia di servizio idrico e di canone Rai, dallo scorso anno addebitato sulle fatture elettriche».

Di fronte all’impossibilità di saldare le bollette delle utenze, spesso a seguito di conguagli molto alti, Confconsumatori Parma ha svolto un lavoro di supporto alle famiglie in difficoltà cercando di informare gli ute nti sullo strumento dell’autolettura e fornendo suggerimenti per evitare di trovarsi con insoluti molto elevati e la minaccia di un distacco delle utenze. Sono stati organizzati anche alcuni incontri informativi sul tema.

Riguardo la telefonia, molti problemi sono legati alle migrazioni da un operatore all’altro nella telefonia fissa, un passaggio che causa spesso disservizi come perdita del numero di telefono, doppia fatturazione, mancata attivazione del servizio ADSL, ecc. In diversi casi il ricorso alla conciliazione paritetica è risultato risolutivo.

Nel settore bancario si è registrato un notevole aumento di segnalazioni, soprattutto relative a problematiche sui mutui e acquisto di prodotti finanziari di investimento non adeguati: diversi i risparmiatori vittime del default delle banche venete e, proprio in merito a BPV entro l’anno partiranno le prime mediazioni o richieste all’arbitro finanziario.

In ambito turismo e trasporti i reclami hanno riguardato soprattutto ritardi aerei, smarrimento bagagli e vacanze rovinate. Non sono mancati gli inquilini alle prese con problemi condominiali, dovuti spesso ad una cattiva gestione dell’amministratore. In aumento anche le segnalazioni verso la Pubblica Amministrazione (principalmente il Comune).

«Il 2016 – concludono Frati e Campanini – ha visto anche un notevole aumento di problematiche legate ad Equitalia, tante persone si sono rivolte a noi per segnalare il ricevimento di cartelle esattoriali mai notificate prima e relative a tributi molto spesso prescritti. In particolare, a dicembre è stato attivato uno sportello dedicato alla rottamazione Equitalia con un legale esperto in diritto tributario. Sempre a dicembre lo sportello di Parma ha gestito diverse pratiche contro l’INPS per la rivalutazione delle pensioni: alcuni associati hanno successivamente aderito, ad una cifra concordata e forfettaria, all’iniziativa giudiziaria in corso contro l’INPS».

Nessun commetno

Lascia una risposta: