La musica elettronica degli R11, i burattini di Patrizio Dall’Argine, la musica mediterranea dei Semilla, le colonne sonore dell’Alchimia Duo e le pagine classiche del Trio Amadei con il Coro Montecastello concludono il Festival ValcenoArte 2017. Ricchissimo il programma della tre giorni, che il 7, 8 e 9 luglio porterà nuovi spettacoli in Valceno, conditi con degustazioni e visite guidate ai borghi medievali di Viazzano e Varano de’ Melegari.
Venerdì 7 Luglio alle 19, nell’Anfiteatro Naturale di Vianino, gli R11 – trio formato da Andrea Silvestri (chitarre), Michele della Malva (basso elettrico, contrabbasso), Roberto Reggiani (batteria) – proporranno il “Concerto Electro Aperitiv aspettando le stelle”.
Sabato 8 luglio il Festival porterà il pubblico alla scoperta di Viazzano, con una giornata di festa realizzata in collaborazione con il Circolo La Contrada e l’Osteria delle Vigne. Dalle 17 in poi inizieranno le degustazioni e una visita guidata alle particolarità storiche del Borgo. Alle 18, nel Sagrato della Chiesa, si terrà lo spettacolo di burattini “Il Florindo Innamorato” del Teatro Medico Ipnotico di Patrizio Dall’Argine. Alle 19.30, seguirà il concerto del Kali Percussion Trio, ensemble di giovanissimi percussionisti che suonano timpani, piatti, marimba, batteria. Infine, alle 22 nel Loggiato, il concerto “Semilla La musica è nomade” che miscela le sonorità di tutto il Mediterraneo.
Domenica 9 luglio a Varano de’ Melegari la musica si unirà a un mercato medievale (aperto dalle 11 alle 19 nel cortile del Castello e organizzato dall’Associazione Oltre lo Specchio). I concerti inizieranno alle 17, nella Sala del Castello, con lo swing dei Cosmopolitans – Quartetto Sax: Pietro Vecchi (sax soprano), Giacomo Cazzaro (sax alto), Ethan Bonini (sax tenore) e Eoin Setti (sax baritono). Alle 18.30, presso Case Noli, l’Alchimia Duo composto dalle arpiste Alice Caradente e Alessandra Ziveri, proporrà un viaggio nostalgico tra i film in bianco e nero. Alle 21, infine, nella Corte del Castello sarà la volta del Trio Amadei, con un’Orchestra d’archi e il Coro Montecastello diretti dal M° Giacomo Monica: in programma musiche di J. S. Bach e W. A. Mozart.
Tutti gli spettacoli sono a ingresso libero.
