Si è sentito male durante la notte di ieri, 3 luglio. Un poliziotto in servizio che ha cenato in mensa, presso il carcere di Parma, si è dovuto recare presso il Pronto Soccorso del nosocomio cittadino, per una verosimile intossicazione alimentare. E’ stata giudicata guaribile in 6 giorni.
Facciamo una premessa. Già nella giornata di ieri, una dozzina di Poliziotti Penitenziari del Carcere di Parma, hanno posto l’attenzione in merito alla presenza presso la Mensa Ordinaria di Servizio, di alcune pietanze dall’odore sgradevole. I pasti in questione sono stati in seguito cestinati dal personale in servizio alla mensa. Poi, nella notte, il poliziotto si è sentito male.
Da qui la comunicazione di non partecipare al servizio mensa da parte degli agenti, firmata dal segretario regionale Sinappe, Gianluca Giliberti :
“Questa Segreteria Regionale che da tempo sta denunciando tale situazione, senza avere avuto, al momento, alcuna risposta dall’Amministrazione Penitenziaria comunica che da
oggi proporrà ai propri iscritti di disertare la Mensa Ordinaria di Servizio fino a quando la stessa Amministrazione non si impegnerà ad assicurare un’adeguata qualità del servizio offerto al personale di Polizia Penitenziaria.”