Durante la Festa della Musica, mercoledì 21 giugno, dalle 19 alle 24, non sarà possibile vendere e andare in giro per il centro di Parma con alimenti e bevande in contenitori di vetro e lattine di alluminio. Lo vieta l’ordinanza firmata oggi dal sindaco Federico Pizzarotti, che consente soltanto la vendita in contenitori di carta o plastica. L’area interessata dal divieto è quella compresa di piazza Ghiaia e dell’Oltretorrente. Il divieto, che non si applica nel caso di somministrazione ad avventori seduti ai tavoli degli esercizi con plateatico, è diretto a prevenire episodi di vandalismo connessi all’abbandono, dopo l’uso, di contenitori di bevande in vetro o in lattine di alluminio nonché i rischi derivanti dalla dispersione a terra di frammenti.
Il divieto riguarda tutte le attività commerciali in sede fissa e ambulanti e alle attività artigianali di vendita di beni alimentari di produzione propria, operanti all’interno del perimetro delimitato da via Massimo D’Azeglio, strada Cocconcelli, borgo San Giuseppe, via Nino Bixio, ponte di Mezzo, strada Mazzini, via Garibaldi, via Bodoni, viale Toschi e viale Mariotti, anche queste comprese nell’area off limits. Durante la manifestazione, tuttavia, sempre dalle 19 alle 24, è sospeso il divieto di consumo di alcolici al di fuori dei luoghi di somministrazione in Piazzale della Pilotta, Piazzale della Pace, Piazzale Pigorini, Borgo delle Cucine, zona dell’Oltretorrente compresa tra Via D’Azeglio, Via Imbriani, Via Cocconcelli e Piazzale Santa Croce.
Le violazioni dell’ordinanza potrebbero costare care: la sanzione va da 25 a 500 euro, con pagamento in forma ridotta pari a 50 euro.