Sono 3.276 i ragazzi di Parma e provincia che da domani, mercoledì 21 giugno, si misureranno con gli Esami di Stato. A questi si aggiungono 50 candidati esterni. Ben 82 le commissioni chiamate a giudicarli. In tutta l’Emilia-Romagna Romagna i maturandi sono 32.207, mentre le commissioni ala lavoro sono 785.
Sono previste tre prove scritte (le prime due a carattere nazionale, la terza predisposta dalle singole commissioni), la prima – comune a tutti gli studenti d’Italia – è quella di Italiano. Ed è già toto-traccia tra i ragazzi per prepararsi al tema.
Buio pesto sull’autore che il Ministero dell’Istruzione sceglierà, mentre si rincorrono le ipotesi su tracce di attualità come l’Isis, rapporti con l’Islam, 60 anni dei Trattati di Roma, 25 anni dalla morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, ed altri ancora.
La seconda prova è specifica per l’indirizzo frequentato, mentre la terza viene predisposta dalle commissioni. Per alcuni indirizzi è prevista anche una quarta prova, di tipo linguistico. Alle prove scritte segue poi un colloquio sjlle discipline di insegnamento dell’ultimo anno.
Ma per molti sarà questa la “notte prima degli esami”, tra insonnia e ansia, dubbi e ultime cose da rivedere. In bocca al lupo a tutti!
