Italrugby, 5 “zebre” nel XV anti Fiji. Esordio del nocetano Violi

Italrugby, 5 “zebre” nel XV anti Fiji. Esordio del nocetano Violi

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Saranno 5 le “zebre” nel XV di partenza dell’Italia del rugby che sabato scenderà in campo a Suva – fischio d’inizio alle 14.40 locali, quando in Italia saranno le 4.40 del mattino – per affrontare le Fiji nel secondo test di questo tour estivo. La novità principale è che in cabina di regia, con il numero 9, ci sarà l’esordio da titolare del nocetano Marcello Violi, che ha già collezionato tre caps dalla panchina, tutti in test contro la Scozia.

Conor O’Shea apporta due modifiche al XV titolare visto in campo a Singapore contro la Scozia: oltre a Violi, infatti, ci sarà Abraham Steyn che rileva il numero otto da Robert Barbieri. Gradi di capitano affidati, per l’occasione, al flanker della Benetton Rugby Francesco Minto, che guida sul campo la Nazionale per la prima volta in carriera. “Sono entusiasta per l’opportunità che si presenta per Francesco (Minto) di essere capitano di questo gruppo: la sua etica del lavoro è un esempio per tutti e non vediamo l’ora di vederlo scendere in campo e guidare la squadra in una partita che sarà molto dura, contro una squadra figiana di grande talento”, ha detto in proposito Conor O’Shea.

Età media nel XV titolare di poco superiore ai venticinque anni, con ben sei atleti classe 1993 e il pilone destro Simone Ferrari, nato nel 1994, in campo sin dal calcio d’inizio: O’Shea conferma dunque la linea verde varata in occasione del test della settimana passata, con la formazione in campo dall’inizio che vanta una media di 14,6 presenze.

In panchina, insieme alle prime linee Gega e Zani confermati dalla Scozia va il pilone destro esordiente Tiziano Pasquali pronto a diventare l’atleta numero 673 nella storia dell’Italrugby e O’Shea punta su una coppia di avanti versatili come Van Schalkwyk e Ruzza per completare i ricambi tra i primi cinque. Con l’utility back Benvenuti ed il numero dieci di riserva Canna completa la panchina il numero nove della Benetton Rugby Tito Tebaldi, che torna in Nazionale a tre anni dalla sua ultima apparizione.

Avevamo già definito prima del tour questa turnazione dei numeri nove, in modo da offrire a Marcello (Violi) la sua prima chance internazionale dall’inizio di un match ed a Tito (Tebaldi) di rimettersi in mostra con la maglia dell’Italia”, ha dichiarato O’Shea annunciando la formazione.

 

Questa la formazione dell’Italia che insegue la prima vittoria in trasferta contro le Isole Fiji, dopo quattro sconfitte in altrettanti precedenti:   

15 Edoardo PADOVANI (Zebre Rugby, 12 caps)
14 Angelo ESPOSITO (Benetton Rugby,  12 caps)
13 Michele CAMPAGNARO (Exeter Chiefs, 30 caps)
12 Tommaso BONI (Zebre Rugby, 3 caps)
11 Leonardo SARTO (Glasgow Warriors, 31 caps)
10 Tommaso ALLAN (Benetton Rugby, 31 caps)
9 Marcello VIOLI (Zebre Rugby, 3 caps)
8 Abraham STEYN (Benetton Rugby, 12 caps)
7 Maxime MBANDA’ (Zebre Rugby,  9 caps)
6 Francesco MINTO (Benetton Rugby, 34 caps) – capitano
5 Dean BUDD (Benetton Rugby, 1 cap)
4 Marco FUSER (Benetton Rugby, 22 caps)
3 Simone FERRARI (Benetton Rugby, 3 caps)
2 Luca BIGI (Benetton Rugby, 1 cap)
1 Andrea LOVOTTI (Zebre Rugby, 15 caps)

a disposizione
16 Ornel GEGA (Benetton Rugby, 13 caps)
17 Federico ZANI (Benetton Rugby, 1 cap)
18 Tiziano PASQUALI (Benetton Rugby, esordiente)
19 Andries VAN SCHALKWYK (Zebre Rugby, 13 caps)
20 Federico RUZZA (Zebre Rugby, 1 cap)
21 Tito TEBALDI (Benetton Rugby, 20 caps)
22 Carlo CANNA (Zebre Rugby, 21 caps)
23 Tommaso BENVENUTI (Benetton Rugby, 43 caps)

 

Fiji è la decima squadra al mondo, noi siamo quindicesimi e chi ha visto la prestazione dei figiani contro l’Australia, la settimana scorsa, sa che hanno avuto moltissime opportunità. Con la squadra al completo e davanti al pubblico di casa parliamo di un avversario formidabile. Noi come sempre partiamo per vincere, sono sicuro che ne abbiamo l’opportunità”, ha detto O’Shea.

Due i cambi nel XV titolare, con Steyn a numero otto e Violi nove: “Avevamo deciso in questo senso prima di partire per il tour, parlandone con Gori e Barbieri. Ci sono anche altri atleti nella rosa che vogliono giocare, ma dobbiamo avere coerenza e consistenza nella prestazione, soprattutto perché siamo una squadra giovane, che sta acquisendo esperienza”.

Quell’esperienza che può risultare dirimente in un test-match internazionale: “Contro la Scozia abbiamo commesso molti errori e peccato di disciplina. Dobbiamo imparare a capire l’energia e l’inerzia di una partita, quello che in inglese definiamo momentum. A Singapore il nostro momentum non è stato buono, ed abbiamo affrontato il tema coi ragazzi durante la settimana. La squadra come sempre è stata fantastica, sono sicuro che sabato la nostra prestazione sarà migliore” ha aggiunto il CT.

Un altro aspetto in cui dobbiamo progredire è la gestione dei momenti difficili della partita, la capacità di recuperare da un errore: sono aspetti fondamentali per la nostra crescita, perché il nostro work rate in partita è molto migliorato. Stiamo lavorando molto per apportare le modifiche necessarie per il nostro futuro, ma il nostro futuro è ora” ha detto O’Shea.

Questi ragazzi sono straordinari – ha proseguito O’Shea parlando della propria squadra – lavorano duro e vogliono rendere orgoglioso tutto il movimento. Ci aspetta una grande sfida, ma sappiamo di essere sulla strada giusta: ora dobbiamo girare l’angolo ed andare verso il nostro futuro”.

Infine, O’Shea ha spiegato la decisione di affiadre i gradi di capitano al flanker miranese della Benetton Francesco Minto, alla prima volta come leader degli Azzurri sul campo: “Francesco ha un’etica del lavoro formidabile, si impegna duramente dentro e fuori dal campo, ha terribilmente a cuore il proprio Paese ed è un atleta che tutti seguono e rispettano. Tutti hanno grande fiducia in lui e sono certo che farà bene sabato”.

Il responsabile tecnico delle Fiji, John McKee, ha scelto la formazione che sabato a Suva affronta l’Italia, confermando in larga parte la formazione sconfitta dall’Australia a Melbourne la scorsa settimana.

L’Italia costituirà una sfida molto differente rispetto ai Wallabies, riteniamo che cercheranno di metterci in difficoltà con gli avanti per non permetterci di avanzare e di avere possesso. Dovremo vincere la battaglia fisica per avere successo in questa partita”, ha detto McKee annunciando il suo XV.

Questa la formazione di Fiji:

15 Kini Murimurivalu
14 Timoci Nagusa
13 Jale Vatubua
12 Eroni Vasiteri
11 Vereniki Goneva
10 Ben Volavola
9 Serupepeli Vularika
8 Nemani Nagusa
7 Akapusi Qera (cap)
6 Dominiko Waqaniburotu
5 Leone Nakarawa
4 Apisalome Ratuniyarawa
3 Kalivati Tawake
2 Tuapati Talemaitoga
1 Peni Ravai

a disposizione
16 Jale Sassen
17 Joeli Veitayaki
18 Manasa Saulo
19 Tevita Cavubati
20 Viliame Mata
21 Mosese Voka
22 Nikola Matawalu
23 Benito Masilevu

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