“Da problema principale del degrado a vera e propria piaga sociale, di fronte alla quale non è più possibile stare fermi in un immobilismo che condanna i nostri quartieri all’abbandono da parte delle istituzioni”. Così Emanuele Bacchieri, candidato sindaco di CasaPound Italia, commenta i numeri diffusi oggi dall’Arma dei Carabinieri in merito allo spaccio di droga a Parma (leggi).
“Il fenomeno – sottolinea Bacchieri – ha ormai superato ogni limite: i 144 arresti e le 122 denunce, oltre ai 43 kg di materiale sequestrato, peraltro in continuo aumento ogni anno, danno l’idea di come si sia di fronte ad una emergenza a tutti gli effetti. Ciò che più stupisce è che l’amministrazione comunale non sembra intenzionata a muoversi per contrastare questo dilagante degrado, che viene sempre minimizzato come fosse un parlare alla ‘pancia’ dei parmigiani”.
“Denunciare la cosa non è populismo, ma prendere atto di una drammatica realtà“, afferma Bacchieri, che illustra le proposte in merito di CasaPound: “Serve la riqualifica di un corpo di Polizia Municipale attualmente sotto organico e senza le competenze necessarie, dato che nonostante l’impegno di Polizia e Carabinieri queste non riescono a presidiare efficacemente il territorio. La richiesta di aiuto ai cittadini conferma poi che bisogna riconoscere ufficialmente i comitati di quartieri nati in questi anni e che hanno il polso di quello che accade nelle loro strade. Senza dimenticarsi delle cure da riservare agli spazi pubblici, a partire dai parchi, molti dei quali diventati ricettacolo delle attività di spaccio e delinquenza”.
“Solo così – conclude Bacchieri – sarà possibile riprendere in mano la nostra città che non vogliamo diventi, con la complicità di un’amministrazione evidentemente incapace di affrontare il problema, un porto franco per criminali e spacciatori di sorta”.