I fidentini saranno indebitati più a lungo. Lo stabilisce il sindaco, che ancora una volta decide di rinegoziare i mutui prolungandone la scadenza fino al 2045. La stessa cosa era stata fatta pochi mesi fa. Non riusciamo a capire quale sia l’utilità di questa operazione, dato che nel medio e lungo periodo le rate di ammortamento dei mutui aumentano. L’unico vantaggio è avere più soldi da spendere nell’immediato. Soldi da usare magari per le spese correnti.
Nonostante tutti i proclami fatti da questa amministrazione, “il re è nudo”. Questa delibera ci dice una cosa: ci sono problemi di liquidità e bisogna trovare soldi per coprire le spese. E così si va avanti a rinegoziare i mutui, noncuranti della massa di debito che si va a lasciare sulle spalle delle generazione future. Questo quando sarebbe bastato evitare qualche spesa non fondamentale. Ma si sa, l’immagine viene prima di tutto… Curioso il fatto che questa sia una delibera urgente: ci si è accorti all’ultimo di avere bisogno di liquidi o non ci si era accorti che il termine per accedere alla rinegoziazione stava per scadere?
Francesca Gambarini
Capogruppo Forza Italia – Fidenza