Con “El Llanto de la Guitarra”, concerto in ricordo di Vincenzo Raffaele Segreto, si chiude, sabato 3 giugno alle 21, il ricco cartellone della XVII edizione del Niccolò Paganini Guitar Festival, realizzato dal Comune di Parma, dalla Casa della Musica di Parma e dalla Società dei Concerti di Parma in occasione di Parma 2200.
Giampaolo Bandini, uno dei più apprezzati chitarristi italiani, e il Coro della Virgola, diretti dal maestro Pasquale Veleno, si esibiranno alla Pieve Romanica di Gaione, a un anno dalla scomparsa dell’indimenticato giornalista e critico musicale.
Sarà la piccola frazione attraversata dal torrente Cinghio scelta da Paganini come luogo di riposo tra una tournée e l’altra, che ha accolto le spoglie del violinista per 32 anni, a fare da cornice all’omaggio a due capisaldi della musica cittadina con un programma che dall’Ottocento spazierà fino ai giorni nostri proponendo autentiche perle.
Il concerto aprirà con l’Andante sonnolento (da Le couvent du Mont San Bernard), rarità del repertorio paganiniano che prevede l’utilizzo del coro. Si proseguirà con pagine di Miguel Matamoros (Juramento), Bernardo Juliá (Concierto Juglar) e Mario Castelnuovo Tedesco (Sonetto CLIV). Sempre di Castelnuovo Tedesco, sugli splendidi testi di Federico García Lorca, è in programma Romancero Gitano op. 152: sette quadri su scritti tratti dalle opere del sommo poeta andaluso, accompagnati dalla chitarra. È proprio lo strumento principe del Festival dedicato Paganini a colorare ritmicamente e armonicamente i versi, incorniciando a volte le canzoni con preludi e postludi. Fuori programma sarà proposta, infine, una rarità paganiniana che verrà svelata dagli esecutori solo al momento del concerto.
L’ingresso è a offerta.
