Nessuna discriminazione dei lavoratori, ma due gestioni diverse. Così Tep Spa replica alla Uiltrasporti Emilia che lamentava la scelta dell’azienda di condizionare i servizi igienici delle palazzine uffici a scapito di quella sui mezzi (leggi).
“E’ noto a tutti come la palazzina degli uffici sia attualmente oggetto di ristrutturazione disposta e progettata dall’agenzia SMTP che è proprietaria dell’immobile – dice Tep Spa in una nota -. L’intervento di ristrutturazione consiste principalmente nella realizzazione del cappotto termico esterno allo scopo di ridurre i consumi energetici migliorando la coibentazione degli ambienti. A completamento dei lavori è prevista la sostituzione degli infissi e l’asportazione dei vecchi termosifoni che sono in via di sostituzione con pompe di calore per il riscaldamento invernale. Di qui, l’installazione anche nei bagni, per lo meno per il riscaldamento invernale Per quanto riguarda il condizionamento dei mezzi, questo sì di competenza di TEP, l’azienda mette in servizio autobus condizionati, che oggi sono circa il 70% di quelli utilizzati, in base alle disponibilità e ha offerto alla stazione appaltante la disponibilità a procedere col rinnovo del parco mezzi nonostante la sussistenza di un procedimento di gara non ancora concluso. Ciò per offrire le migliori condizioni di viaggio ai passeggeri e di lavoro per i nostri conducenti. Siamo in attesa – conclude la Tep Spa – di una risposta da SMTP in tal senso. Nessuna intenzione quindi di favorire una classe di lavoratori a scapito di un’altra, tanto più che i bagni in questione sono spesso utilizzati anche dal personale di movimento. Si tratta, se mai, di due temi diversi di competenze diverse che non sono in contrapposizione: semplicemente non c’entrano nulla l’uno con l’altro”.