Il duo Massimiliano Limonetti (clarinetto) – Giorgio Dellarole (fisarmonica) è una formazione unica nel panorama concertistico. Mentre sono abbastanza comuni, infatti, le collaborazioni tra fisarmonicisti e clarinettisti, un progetto completamente dedicato al repertorio sei-settecentesco, che faccia ascoltare clarinetti antichi e moderni e una fisarmonica, unica al mondo, accordata con il La a 415hz e col temperamento Vallotti, non ha uguali. L’occasione per ascoltare questa chicca si presenta martedì 30 maggio alle 20.30, nell’Auditorium del Carmine, in occasione del nuovo appuntamento della rassegna “I Concerti del Boito”.
Il programma del concerto, intitolato “Ance a confronto” è composto interamente da trascrizioni, giocando sulla somiglianza del timbro del clarinetto barocco a quello della tromba, sulla stretta parentela della fisarmonica moderna con l’organo. I due interpreti, specialisti del peculiare linguaggio del repertorio barocco, ricercano la coerenza stilistica senza dimenticare le peculiarità degli strumenti utilizzati. Il programma alterna esecuzioni in duo e brani per fisarmonica solista. Nel menu, musiche di Antonio Vivaldi (1678-1741), Domenico Scarlatti (1685-1757), Johann Sebastian Bach (1685-1750), John Stanley (1712-1786) e Georg Philipp Telemann (1681-1767).
L’ingresso è libero e gratuito.