L’Italia rimane una “provinciale” e su questo ci sono pochi dubbi. Ma lo smacco subito dal ministro Dario Franceschini, che con la sua riforma ha ridato slancio ai musei italiani, è davvero senza precedenti.
Il Tar del Lazio ha infatti bocciato la nomina di cinque dei venti direttori dei super-musei. Le nomine finite nel mirino dei giudici amministrativi sono quelle di Paestum, Modena, Mantova, Taranto, Reggio Calabria. Annullate quindi le nomine di due direttori stranieri: Gabriel Zuchtriegel del Parco archeologico di Paestum e Esplora Peter Assmann del Palazzo ducale di Mantova.
Ma il principio sul quale si è basato il Tar del Lazio potrebbe mettere a rischio tutte le nomine, in quanto, secondo i giudici, alla selezione non avrebbero potuto partecipare candidati che non fossero cittadini italiani.
Tra le nomine effettuate con questo sistema c’è anche quella di Simone Verde, da poco direttore del complesso museale della Pilotta, arrivato a Parma dopo una importante collaborazione con il Louvre di Parigi.