E’ la fondazione Antonio Bizzozero che sviluppa il programma per ripristino e la valorizzazione delle funzioni rurali nel Piano Integrato d’Area del Parco Agricolo Periurbano di Parma. Garantire la riconoscibilità del territorio mettendo in evidenza il ritorno alle aree agricole di pianura, segni identificativi dell’area parmigiana.
L’idea è quella di un parco ibrido, composto da aziende dalle forti connotazioni paesaggistiche. Il progetto presentato dalla fondazione Bizzozero analizza il territorio urbano, mette in risalto lo studio delle aree di valore ambientale. Gli elementi di valore turistico-ricreativo e culturale vengono considerati come indici di valutazione . Molti imprenditori agricoltori e consumatori, determinano l’importanza, di un parco che diventi strumento di marketing territoriale e di incontro tra le esigenze dei consumatori. Temi come la sostenibilità ambientale rivestono un’importanza fondamentale per questo nuovo programma. Per l’individuazione dell’area saranno prese in considerazione diverse caratteristiche, come l’accessibilità e dovranno essere rispettate le normative in accordo con la Politica Agraria Europea (PAC) ed il Piano di Sviluppo Rurale (PSR),
