Sabato 27 maggio, in occasione della ricorrenza di San Filippo Neri, l’Azienda dei servizi alla persona Ad Personam di Parma invita tutti i parmigiani ad una festa all’interno del Parco Villa Parma, in piazzale Fiume, da poco rinnovato nel suo assetto e dotazione arborea. La Festa di San Filippo è un appuntamento che si ripete ogni primavera da quando la città ha espresso la sua vicinanza a Villa Parma dopo l’alluvione del Baganza del 2014. La festa sarà preceduta, venerdì 26 maggio alle 11, dalla celebrazione della messa presieduta dal vescovo monsignor Enrico Solmi, sempre nel Parco Villa Parma. La funzione sarà animata da coro Generazione In…Canto, composto da una cinquantina di anziani residenti nei servizi di Asp.
La giornata di sabato 27, quest’anno ha come tema la prima metà del Novecento, in linea con altri progetti svolti nel corso dell’anno. All’interno del parco saranno dunque esposte già in mattinata auto d’epoca, grazie alla disponibilità dell’associazione Veicoli storici di Parma: chi lo desidera può venire a Villa Parma dopo le 9.30 per osservare i veicoli e vederli partire per una piccola sfilata nel centro storico di Parma insieme ad alcuni dei nostri anziani, evento conclusivo del programma legato alle Mille Miglie. Ci sarà anche animazione per i bambini, con utilizzo di giochi artigianali e antichi.
Ricco il programma del pomeriggio: musica con il gruppo gospel Festival of Prise & Care e con la la pianola di Umberto; balli secondo alcuni stili in voga nel secolo scorso proposti dal gruppo EmmeDance; ancora giochi per i bambini e l’esposizione delle auto d’epoca. Per tutti i presenti sarà a disposizione un banchetto con torta fritta, salumi e bevande.
La festa è dedicata in modo particolare agli anziani residenti nelle strutture di Ad Personam, a tutto il personale dell’Azienda e ai molti volontari che la affiancano nell’adempimento del suo servizio. Verranno premiati con un diploma i dipendenti di Asp andati in pensione lo scorso anno e alcuni volontari che da anni impegnano il loro tempo per stare vicino ai nostri anziani.
