Grande anteprima del Niccolò Paganini Guitar Festival giovedì 18 maggio alle 18.30, a Palazzo Soragna (strada al Ponte Caprazzucca, 6/A), con il concerto di un duo d’assoluto prestigio, composto dal chitarrista e direttore artistico della Società dei Concerti Giampaolo Bandini e dalla violista Anna Serova. Proporrà un programma che spazia dalla musica classica fino ai giorni nostri con le musiche di Niccolò Paganini e Astor Piazzolla.
Il concerto, che introduce la manifestazione dedicata alla chitarra che si terrà in città dal 25 maggio al 4 giugno, vuole essere un ringraziamento all’Upi che, nell’ambito di una convenzione triennale, concede l’utilizzo gratuito della prestigiosa sede di borgo Cantelli alla Società dei Concerti.
Saranno le musiche del maestro Paganini e i tanghi argentini di Piazzolla, eseguite da due artisti di assoluto livello, a fare da colonna sonora a un momento particolarmente importante per l’istituzione cittadina presieduta da Davide Battistini.
Figura unica nel panorama internazionale, solistico e della musica da camera, Anna Serova è una violista particolarmente apprezzata, molto richiesta nella musica da camera. Tra i suoi partner figurano Ivry Gitlis, Bruno Giuranna, Salvatore Accardo, Rocco Filippini, Filippo Faes e Rainer Honerck. Si è esibita nelle più prestigiose sale concertistiche del mondo con orchestre come la Moscow State Symphony Orchestra, la Siberian Simphony Orchestra, la Karelia Symphony Orchestra.
Giampaolo Bandini è considerato uno dei migliori chitarristi italiani sulla scena internazionale. Nel 2003 ha ricevuto dai lettori del magazine “Guitart” la nomination come miglior chitarrista italiano dell’anno. Figura regolarmente come solista, in formazione da camera e con orchestra nei cartelloni dei più importanti Festival di tutto il mondo, dall’Europa agli Stati Uniti, dall’Africa al Sud America. Collabora con artisti del calibro di Massimo Quarta, Danilo Rossi, Pavel Berman, Francesco Manara, I Virtuosi di Mosca, Quartetto d’Archi della Scala, Trio di Parma, I Virtuosi Italiani, Andrea Griminelli e Simonide Braconi.
