Avrebbe fatto credere ad un’azienda agroalimentare della Valceno di poterla inserire tra i clienti di una nota catena della grande distribuzione, ma ciò, secondo la denuncia presentata dai titolari della ditta, non sarebbe mai avvenuto. Nonostante l’agente di commercio abbia incassato regolarmente la parcella per quella prestazione.
La vicenda è approdata adesso al tribunale di Parma. L’imputato è un 50enne residente a Medesano, agente di commercio. Il processo a suo carico è stato fissato per il prossimo 17 maggio davanti al giudice monocratico Livio Cancelliere (pubblico ministero Elena Riccardi). I fatti contestati all’uomo risalgono all’ottobre del 2012.
s.p.