Sedici donne ed altrettanti uomini nella lista del Partito Democratico che correrà alle amministrative a sostegno del candidato sindaco Paolo Scarpa. Molti i giovani e gli avvocati, tra i quali Alimadhi Gentian che ha preso parte alle primarie del centrosinistra. Non ci sono, come annunciato, il capogruppo in consiglio comunale, Nicola Dall’Olio, che per appoggiare Scarpa ha ritirato all’ultimo la sua candidatura alle primarie, e il suo “nemico” Dario Costi.
Capolista il segretario cittadino del partito, Lorenzo Lavagetto, che ha spiegato, nella sua introduzione, il percorso politico e i criteri che hanno portato a questa proposta: “Si è trattato di un percorso condiviso in ogni suo passaggio con gli organismi locali, in particolare l’Assemblea Comunale, sia dal punto di vista delle scelte di metodo (le primarie aperte prima e i criteri per la composizione della lista poi), che di programma. Nel mese di novembre dello scorso anno abbiamo votato all’unanimità lo strumento delle primarie e in precedenza avevamo approvato la proposta di una bozza programmatica, nata dal percorso di ascolto di ParMap, durato quasi tre anni. Abbiamo organizzato le Primarie dopo avere condiviso le basi programmatiche con gli altri componenti della coalizione di cui siamo il perno indiscusso. Oggi possiamo esprimere un appoggio unitario al candidato sindaco Paolo Scarpa, avendo messo le idee in comune prima delle persone”.
Lavagetto ha poi ringraziato i candidati Alimadhi, Costi e Dall’Olio che hanno concorso alla composizione della lista, quasi a voler dimostrare che siano ormai superate le tensioni post primarie. In lista ci sono in effetti diverse persone che avevano sostenuto il professor Dario Costi.
“In questi anni abbiamo cercato d’imparare dagli errori commessi in passato e di ascoltare quante più realtà possibili – ha proseguito Lavagetto -. Rinnovamento, ascolto dei cittadini primarie aperte, indicazioni dei circoli e delle loro proposte sono stati gli strumenti utilizzati per arrivare a questo risultato: una lista in cui competenza ed esperienza dei due consiglieri uscenti Scarpino e Pezzani, si legano all’entusiasmo di figure nuove e giovani, non solo anagraficamente. Insieme vogliamo dare a Parma una prospettiva migliore, all’altezza della sua storia”.
Per quanto riguarda invece le linee programmatiche, il PD cittadino ha condiviso con il candidato sindaco Scarpa il report “Parma che funziona”, risultato del lavoro di analisi e proposta di ParMap, e i materiali prodotti nei cinque anni di opposizione in Comune dal gruppo consiliare. In particolare il capogruppo Nicola Dall’Olio, che nella giornata di martedì aveva presentato la sua rendicontazione di mandato, ha sottolineato la centralità dell’esperienza di lavoro svolta dai consiglieri comunali uscenti, soprattutto al fine di elaborare proposte risolutive rispetto alle numerose criticità e problematiche dell’amministrazione Pizzarotti.
Sicurezza, welfare, innovazione, cultura, rilancio del lavoro e del commercio sono i temi cardine della proposta programmatica del Pd e di Paolo Scarpa, per uscire fuori da quello che loro chiamano “immobilismo di questi ultimi cinque anni“.
“Chi è alla guida del Comune – ha concluso Lavagetto – deve avere una visione del futuro e non limitarsi a singoli interventi slegati l’uno dall’altro tutti concentrati in campagna elettorale. Le nostre priorità hanno quale primo obiettivoil benessere dei cittadini, sui quali non possono continuare a gravare tutti i carichi derivanti dai problemi di bilancio. I servizi, un tempo fiore all’occhiello della città, devono tornare ad essere una nostra eccellenza e dobbiamo rivendicare con orgoglio il nostro patrimonio di cultura nel sociale, nel volontariato e nell’associazionismo. Parma deve avere più coraggio nella innovazione tenendo sempre a mente la propria identità storica di città antifascista, solidale e democratica, capace di coniugare lo sviluppo economico all’equità socialesenza lasciare indietro nessuno: valori che le hanno permesso di primeggiare tra le città italiane ed europee fino a un decennio fa”.
In chiusura la responsabile organizzativa della lista, Carla Mantelli, ha ricordato le modalità di voto, che per la prima volta alle elezioni comunali prevedono la doppia preferenza (uomo/donna). Sarà quindi possibile votare la lista collegata al candidato sindaco con una croce sul simbolo e indicare a fianco il nome dei due candidati per il consiglio comunale prescelti.
LISTA PARTITO DEMOCRATICO
CANDIDATO SINDACO PAOLO SCARPA
1- Lavagetto Lorenzo – Avvocato
2 – Bonetti Caterina – Lavoratrice dipendente
3 – Alimadhi Gentian – Avvocato
4 – Cacciani Silvia – Insegnante
5 – Arcidiacono Marco Alfredo – Infermiere
6 – Cagnolati Anna – Casalinga
7 – Bertozzi Paolo – Ingegnere
8 – Cordero Irene – Impiegata
9 – Broso Matteo – Studente
10 – Corsaro Gabriella – Musicista
11 – Campanini Sandro – Funzionario pubblico
12 – Carmela Fago – Edicolante
13 – D’Alessandro Lucido – Artigiano alimentare
14 – Gironi Donatella – Web editor
15 – D’Ippolito Raffaele – Dirigente medico
16 – Ilari Raffaella – Libera professionista
17 – Di Santo Marino – Consulente aziendale
18 – Iovino Emma – Imprenditrice
19 – Gennari Alain – Formatore
20 – Jacopozzi Daria – Insegnante
21 – Greci Paolo – Pensionato
22 – Luceri Beatrice – Professore universitario
23 – Negri Giuseppe – Avvocato
24 – Maggio Aureliana – Avvocato
25 – Pezzani Luca – Fotografo
26 – Oluboyo Victoria Inioluwa – Studentessa
27 – Rivaldi Gianluca – Lavoratore dipendente IREN
28 – Reverberi Rossella – Impiegata
29 – Scarpino Pierpaolo – Funzionario pubblico
30 – Rossi Silvia – Musicista
31 – Zanichelli Daniele – Funzionario pubblico
32 – Tambini Cristina – Insegnante