L’inaugurazione nella zona del casello autostradale di Fidenza del centesimo ristorante Road House del gruppo Cremonini, che impiegherà una quarantina di persone, porta l’amministrazione del sindaco Andrea Massari a “dare i numeri”.
“Negli ultimi 12 mesi sul territorio di Fidenza, guardando solo alle imprese più rilevanti – ha detto Andrea Massari – sono stati rilasciati 7 permessi di costruire e ne sono in dirittura d’arrivo altrettanti. Vale a dire 9 nuove aziende autorizzate e 10 ampliamenti, 245 posti di lavoro generati nell’area del casello autostradale e il turbo ai tempi delle pratiche, senza nulla togliere alle attività di verifica. Un dinamismo che ha fatto dire a molte imprese di aver incontrato a Fidenza un Ente pubblico che dovrebbe essere preso a modello”.
Dalla seconda metà del 2016 ad oggi sono stati 245 i nuovi assunti nel comparto del casello autostradale. Il Fidenza Village ha raggiunto complessivamente 800 dipendenti nei negozi e 65 negli uffici. La terza fase di ampliamento del villaggio nel 2016 ha visto l’assunzione di non meno di 155 nuove persone da parte del gestore Vr Milan e dei singoli negozi. A settembre aprirà il nuovo albergo The Cube, che offrirà altri 15 posti di lavoro. Inoltre, sul fronte agroalimentare, ci sono 35 nuove assunzioni al Km90 e le circa 40 assunzioni al Road House. L’amministrazione segnala inoltre la trasformazione e la nuova gestione di Atto Primo, la ristrutturazione di Agribar con il rinnovo dei locali, la nuova gestione di Autobar con il progetto di espansione e implementazione dell’attività stanno contribuendo a questo risultato cui si aggiungono anche attività non legate al food e collocate negli altri insediamenti già attivi.
Il risultato è che in un momento in cui la crisi morde ancora ovunque, Fidenza continua a crescere esercitando un’attrattività forte e diffusa in modo omogeneo su tutto il territorio, spiega il sindaco Massari, “con attività che vanno dal manifatturiero 4.0 all’agroalimentare passando per il settore commerciale. L’apertura del Road House è uno spaccato di questa frontiera delle opportunità Made in Fidenza, ben presenti anche nel comparto autostradale, reso strategico per la sua logistica viaria e dalle azioni che si sono concentrate. Dopo lo sblocco dell’area del Villaggio del Gusto acquisita dal fallimento della società Polis, operazione concretizzatasi grazie alla capacità manageriale e alla lungimiranza di un imprenditore fidentino, c’è stata l’approvazione in tempi certi e la riattivazione dell’attuazione del comparto urbanistico nel quale in rapida successione si sono attivati più cantieri per nuove strutture o per l’ampliamento e il miglioramento di quelle esistenti”.
Il vicesindaco con delega all’Urbanistica, Giancarlo Castellani, spiega che “il Comune ha fatto da stimolo a questo dinamismo col massimo sforzo per dare risposte tecniche ed amministrative complete ed in tempi adeguati. Con gli accordi urbanistici abbiamo gestito in un’unica fase la valutazione di tutti gli aspetti tecnici, determinando nel caso del maxi progetto Villaggio del Gusto un tempo di soli 30 giorni per chiudere la pratica, al netto dei due mesi obbligatori per legge per eventuali osservazioni. Più in generale, permessi di costruire sono stati rilasciati con un tempo medio di 30 giorni ed in alcuni casi entro 15 giorni dalla richiesta”.
“Credo che la direzione intrapresa sia quella giusta, i numeri sono lì a dimostrarlo – sottolinea il presidente del Consiglio comunale Amedeo Tosi -. E lo dico guardando con grande interesse alle performance del nostro agroalimentare e del comparto manifatturiero, settori su cui alla tradizione si è sommata una forte propensione all’innovazione, premiata dai mercati esteri. Dobbiamo anche continuare a sviluppare una progettualità complessiva anche per il centro storico, che tenga conto anche degli aspetti non solo strettamente economici, quindi principalmente legati all’inclusione sociale”.