Si parlerà di rifiuti domani, martedì 9 maggio, all’hotel Link 124, in via San Leonardo 124, dove il candidato sindaco di SìamoParma, Filippo Greci, ospiterà il presidente di Amia Verona spa, Andrea Miglioranzi. Al centro del confronto in particolare il tema della raccolta differenziata.
“In centro a Verona sono presenti cassonetti interrati, che richiedono l’intervento dell’operatore solo una volta ogni tre settimane – spiega Caterina Galli, coordinatrice provinciale di Fare! con Tosi che sostiene la candidatura di Greci -. A Parma il sindaco uscente dichiara problematiche di installazione perché Parma è una città d’arte. Verona forse non lo è? Inoltre a Parma sono presenti già due cassonetti interrati, mai entrati in funzione, in piazzale Boito e in piazzale Bertozzi. Il sindaco uscente, quindi, quando parla di impossibilità di adottare un modello di raccolta col cassonetto a scomparsa, dimostra di non conoscere nemmeno ciò che nel centro di Parma già è stato fatto. Insieme a Filippo Greci parleremo di ciò che è già stato fatto, coi semplici poteri da sindaco, e che si può fare anche a Parma, dimostrando che a Parma è mancata la volontà e la visione politica per pianificare un servizio a misura di cittadino e ad un costo accettabile“.
Amia Verona spa è un’azienda municipalizzata posseduta al 100% dal Comune di Verona, che però non lavora tramite affidamento diretto, ma tramite gare a mercato in cui deve sfoderare un piano industriale credibile per battere gli altri operatori. Amia opera anche in altre province oltre quella di Verona e all’estero, in particolare nella zona di Tirana, in Albania. Verona è il quartultimo capoluogo in Italia per carico fiscale e anche la tariffa rifiuti è in linea con questa posizione.
