“La movida? Nessuno ci ha interpellati e come sempre ci avvertono a cose fatte”. Sono arrabbiati i residenti di via D’Azeglio che, memori di quanto successo negli anni scorsi quando sono sorti numerosi problemi di ordine pubblico, saranno costretti a sopportare anche per l’estate 2017 – da metà giugno a fine settembre – la chiusura infrasettimanale della strada, il mercoledì, per far posto alle iniziative dei locali della zona. “Non si tratterà di una vera movida ma sarà l’occasione di portare le famiglie a tavola per vivere l’Oltretorrente – si è giustificato l’assessore alla Sicurezza ed al Commercio Cristiano Casa – Le manifestazioni dovranno terminare tassativamente entro le ore 24. Non verrà tollerato un minuto di ritardo, pena la sospensione immediata delle successive iniziative. Le manifestazioni rispetteranno le regole del buon vivere civile”. L’assessore poi ricorda il regolamento ad hoc approvato in consiglio comunale riguardante i controlli, l’installazione di telecamere, la chiusura dei locali molesti e la collaborazione con il comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico e come la situazione in Oltretorrente sia migliorata. Sarà, ma intanto i residenti, memori di quanto successo gli anni scorsi con tutti i problemi di ordine pubblico derivanti dalla movida, sono preoccupati “anche perché – concludono – speriamo che i controlli ci siano realmente senza che siamo noi sempre a dover richiedere l’intervento delle forze dell’ordine”.
