L’auto l’avevano rubata nel Reggiano il 6 aprile, le targhe invece le avevano trafugate a Parma il 13 aprile. La Lancia Y con targa diversa dalla sua originale è stata ritrovata parcheggiata in via Talercio dagli agenti delle Volanti della Polizia, intervenuti venerdì in seguito a una segnalazione giunta al 113. Quell’autro, infatti, era più che sospetta e gli agenti già dal primo accertamento hanno scoperto che la targa risultava rubata ed apparteneva a un altro tipo di auto.
Particolare che ha lasciato subito intuire che si trattava di un mezzo utilizzato da una banda di ladri per mettere a segno furti sul territorio.I successivi accertamenti hanno permesso poi di risalire anche al proprietario della Lancia Y, che ne aveva denunciato il furto lo scorso 67 aprile in provincia di Reggio Emilia. Ad ulteriore conferma che la macchina fosse nella disponibilità di una banda di ladri, il ritrovamento al suo interno di alcuni attrezzi utili allo scasso, quali un piccone, 4 cacciaviti di diverse dimensioni, un coltello a serramanico, un tondino in ferro del tipo usato in edilizia, un paio di scarpe ed altre targhe, anch’esse provento di furto, pronte ad essere utilizzate come scorta per camuffare ulteriormente il veicolo durante il suo utilizzo.
Indagini sono in corso per cercare di risalire a chi ha lasciato l’auto parcheggiata in via Talercio.