Quando arpa classica e arpa elettroacustica s’incontrano per dare vita a un programma di musica jazz, quello che ne nasce è un evento straordinario e unico. È il caso di “Harp Taste of Jazz”, concerto organizzato dal Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma che, martedì 25 Aprile alle 20.30, nell’Auditorium del Carmine, avrà per protagoniste Marcella Carboni (arpa elettroacustica), Emanuela Degli Esposti ed Eleonora Volpato (arpe classiche).
Inserito nella rassegna “I Concerti del Boito”, l’evento propone pagine jazz o arrangiamenti in chiave jazz tratti dal repertorio classico per arpa di autori come M. Tournier, G. Gershwin, E. Hagen, P. Chertok, J. M. Damase, B. Andrès, F. Di Castri, M. Carboni, E. Pieranunzi, M. P. De Vito e T. Monk. Il progetto è nato all’interno del corso di Harp Ensemble istituito presso la Scuola di arpa del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma e perfezionato nei Master tenuti presso “Assisi Umbria Festival” da Emanuela Degli Esposti. Tecnica impeccabile e suono affascinante, Marcella Carboni è l’unica arpista in Italia ad apparire nelle classifiche redatte dalla rivista Musica Jazz e, dal gennaio 2017, è docente del Master annuale di arpa attivato dal Conservatorio di Musica “Arrigo Boito”. Solista e camerista, Emanuela Degli Esposti svolge attività concertistica in Italia e all’estero ed effettua prime esecuzioni di noti autori contemporanei all’Accademia Chigiana. È docente d’arpa dell’Istituto Musicale parmigiano. Eleonora Volpato, ha conseguito la laurea e il diploma di arpa presso il Conservatorio “Arrigo Boito”.
Mercoledì 26 aprile 2017 alle 18, nell’Auditorium del Carmine, si terrà invece l’ultimo appuntamento de “Il Suono Svelato”, con la guida all’ascolto “L’arte della Trascrizione” a cura di Luca Tessadrelli ed Emilio Ghezzi, con la partecipazione di Pietro Magnani e Francesco Melani (trascrizioni), Luigi Mazza (violino), Pietro Reverberi (clarinetto), Giorgio Dellarole (fisarmonica), Ugo Micciola (contrabbasso) e Pierluigi Puglisi (pianoforte). Si affronterà la tematica dell’adattamento di composizioni esistenti a nuovi ensemble di strumenti.
L’ingresso ai due appuntamenti è libero e gratuito.