I Carabinieri di Parma non danno più tregua agli spacciatori di droga per liberare la città da una piaga che ha raggiunto proporzioni non più sopportabili. La raffica di controlli messi in atto nel pomeriggio di venerdì 14 aprile si è conclusa con un bilancio di tre persone denunciate alla Procura della Repubblica di Parma.
In piazzale Picelli, nell’Oltretorrente, è incappato nei controlli un 23enne nigeriano, che, alla vista dei Carabinieri, ha subito tentato di allontanarsi dopo aver gettato tre involucri. Ma il tentativo di svignarsela non è bastato. I militari lo hanno subito raggiunto per i controlli del caso, trovandolo in possesso di 120 euro in banconote di piccoli tagli. Recuperati anche i tre involucri termosaldati che il giovane aveva buttato poco prima: dentro c’erano 20 grammi di marijuana. Il 23enne, ufficialmente disoccupato, è stato quindi denunciato a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Colto sul fatto, invece, in viale Piacenza, un 39enne di origine tunisina che stava vendendo 5 grammi di hashish a un 52enne parmigiano. Il pusher, con precedenti alle spalle e non in regola con il permesso di soggiorno ha quindi rimediato una denuncia a piede libero per lo spaccio di droga. Per il 52enne, invece, si prevede una segnalazione alla Prefettura come consumatore abituale di stupefacenti.
In viale Toschi, infine, i Carabinieri si sono lanciati all’inseguimento di un’auto che non si era fermata all’alt dei militari impegnati nelle attività di controllo del territorio. Una corsa durata pochissimo, appena 200 metri, durante la quale, però, l’uomo alla guida ha tentato di liberarsi di un “ingombrante” borsello, gettandolo dal finestrino. Fermato dai Carabinieri, il conducente della vettura è risultato essere un 20enne di Parma con qualche precedente proprio per spaccio. Recuperato poi il borsello, i militari vi hanno trovato dentro ben 100 grammi di hashish. Quanto basta per rimediare una nuova denuncia a piede libero sempre per detenzione e spaccio di droga.