A Parma sarà “Fumetto” ad evitare sporco e situazioni di degrado. L’iniziativa, promossa in sinergia fra Comune di Parma, Iren, CiAl e Comieco – con il sostegno di Ascom e Confesercenti – rientra fra i diversi progetti volti a premiare i cittadini parmigiani particolarmente virtuosi nella raccolta differenziata. Per ridurre il numero di mozziconi dispersi nell’ambiente, oltre all’utilizzo di appositi macchinari aspiratori per quelli gettati a terra, già attivo nel 2016, arrivano adesso i posacenere da strada in alluminio e cartone riciclati che verranno distribuiti a 1000 fra bar e ristoranti della città e circa 2000 posacenere tascabili in plastica, che verranno omaggiati ai clienti dei ristoranti.
Nel corso del prossimo mese, quindi, prima 350 e, a seguire, altri 700 circa tra bar e ristoranti avranno il nuovo fumetto in alluminio e cartone riciclati. Alla presentazione di “Fumetto” hanno preso parte il sindaco Federico Pizzarotti, l’assessore all’ambiente Gabriele Folli, Claudio Civa, responsabile della Raccolta e Spazzamento Parma di Iren, Manuel Fava di Ascom e Francesca Chittolini presidente di Confesercenti Parma, con Luca Vedrini e Stefano Cantoni. Per i Consorzi nazionali per il riciclo di Alluminio e Carta ha partecipato Gennaro Galdo.
Il sindaco Pizzarotti ha consegnato personalmente ad alcuni passanti, in piazza Garibaldi e lungo via Farini, il posacenere tascabile in plastica: “Si tratta di un’iniziativa che vuole sensibilizzare la cittadinanza sulle ricadute legate all’abbandono dei mozziconi. E’ un invito a non fumare e, per chi lo fa, a smaltire in modo appropriato i mozziconi. Entra in gioco anche in questo caso il tema della prevenzione per una città più bella e pulita senza cicche per terra”.
“Il Comune di Parma – ha ricordato l’assessore Folli – ha previsto sanzioni per chi getta i mozziconi per terra, con questa campagna vogliamo sensibilizzare i fumatori affinché si comportino in modo virtuoso. Il Fumetto è un esempio concreto degli importanti risultati conseguiti a Parma con la raccolta differenziata dell’alluminio. Utilizzando come unità di misura la lattina per bevande, possiamo affermare che per realizzare i circa 1.000 nuovi posacenere è stato impiegato alluminio proveniente dal riciclo di oltre 80.000 lattine. Questo dato dimostra come la partecipazione dei cittadini e una corretta gestione dei rifiuti producano benefici ambientali ed economici per l’intera collettività. Inoltre il posacenere da strada è realizzato con materiali provenienti dalla raccolta differenziata urbana di carta e cartone: per realizzarlo, infatti, sono stati utilizzati circa 2,5 kg di cartone riciclato equivalente a 8 scatole per la pasta, 2 scatoloni, 2 sacchetti, 3 quotidiani, 1 rivista”.
“Il sistema di raccolta differenziata porta a porta di Iren ha reso Parma un modello in Italia e all’estero nella gestione dei rifiuti. Oltre il 70% dei rifiuti sono avviati a riciclo, una quota significativa, tra le più alte in Europa, che ci spinge a far sempre meglio. I mozziconi di sigarette potrebbero sembrare un problema marginale, ma così non è – ha infine dichiarato Claudio Civa, Responsabile della Raccolta e Spazzamento Parma di Iren – In natura un mozzicone impiega fino a 5 anni per deteriorarsi totalmente, per questo l’abbandono nell’ambiente è una cattiva abitudine da debellare e siamo certi che questa campagna otterrà risultati positivi, grazie alla sensibilità dei parmigiani e l’attaccamento alla nostra città”.
CAVANDOLI (LEGA NORD): PREMI DA CAMPAGNA ELETTORALE
“Per ridurre i mozziconi dispersi nell’ambiente l’amministrazione Pizzarotti ha pensato di creare un nuovo posacenere, forse il sindaco non sa che a Parma esistono da sempre i posaceneri nella parte apicale dei bidoncini della spazzatura classici, ma a parte questo io, ex fumatrice convinta, ci vedo un invito implicito a fumare. In ogni caso penso che ci siano modi migliori e più interessanti per premiare i cittadini virtuosi”.
Questo il commento della candidata a sindaco per il centrodestra Laura Cavandoli. Ma anche il segretario cittadino della Lega Nord, Maurizio Campari, non è affatto d’accordo con l’iniziativa: “Al di là della bruttezza di questo “Fumetto”, i posaceneri sono sempre stati sulla parte apicale dei bidoni, una volta erano anche belli e classici che si inserivano benissimo nell’arredo urbano della città, questo invece è una schifezza che altro non fa che degradare la città ulteriormente”.
La candidata del centrodestra ha poi concluso: “Ovviamente questi “premi”, se così possono essere chiamati, ai cittadini vengono resi disponibili solo in campagna elettorale, Pizzarotti si nasconde dietro una politica di finto ambientalismo per raccogliere i consensi, ma in concreto non ha fatto altro che abbandonare la città al degrado”.