A Parma e provincia i bambini tornano a fare i “Giochi di...

A Parma e provincia i bambini tornano a fare i “Giochi di cortile”

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Basta consolle, pc ed altre diavolerie: i bambini devono tornare a giocare all’aria aperta, a socializzare senza monitor e tastiere, a riscoprire il piacere dei giochi di un tempo. Questo l’obiettivo del progetto “Giochi di cortile” in arrivo a Parma.

Il primo appuntamento è in Piazzale della Pace, lato Monumento Verdi, alle 16 del 19 aprile. Due ore di gioco, ricordando i giochi di una volta, coadiuvati da operatori Uisp, da nonni e genitori. A tutti i partecipanti verrà regalato un libretto con la descrizione dei giochi da riprovare anche a casa, realizzato con il contributo degli studenti delle scuole primarie Martiri di Cefalonia di Parma, Ongaro di Fidenza e Corridoni di San Secondo Parmense.

Il progetto “Giochi di cortile”, realizzato in collaborazione con PassiOn Parma – Fondazione Sport Parma e con il contributo di Acer, Comune di Parma e Ausl, prevede 7 incontri pomeridiani gratuiti di gioco, di cui 4 a Parma e 3 in provincia. Pensati principalmente per i nuclei familiari e in particolare i più piccoli che abitano negli edifici Erp di Acer Parma, gli incontri sono aperti a tutta la cittadinanza.

Il progetto, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, con l’adesione dei Comuni di Parma, Fidenza, San Secondo e Langhirano, vuole promuovere iniziative legate all’attività motoria efficaci e sostenibili, al fine di modificare i comportamenti in senso virtuoso.

Per Acer Parma è un importante momento di socializzazione e un’occasione per migliorare la convivenza all’interno dei propri condomini, proprio partendo dai più piccoli che in questo modo potranno svolgere dell’attività motoria ma anche socializzare e approfondire un tema a noi molto caro l’educazione civica – ha sottolineato il presidente Bruno Mambriani -. In collaborazione con Iren, infatti, durante il pomeriggio di gioco, i più piccoli approfondiranno anche il tema della corretta gestione dei rifiuti e i comportamenti virtuosi da attuare in città. Questo progetto ha un grande valore educativo che fa guardare lontano ai cittadini modello del futuro. Siamo convinti che le relazioni siano il punto focale su cui puntare”.

Questo è davvero un bel progetto, che porta in una direzione nuova – ha poi aggiunto Laura Rossi, assessore al Welfare del Comune di Parma -. In questi ultimi anni fare politiche abitative non significa solo costruire muri e assegnare case, ma occuparsi delle persone, delle loro relazioni e del loro benessere, realizzando progetti di integrazione fra microcomunità che guardino anche alla mediazione dei conflitti. Questo è un importante lavoro di relazione che si deve costruire in questi contesti, e che si affianca ad altri progetti che stiamo sviluppando”.

L’idea da cui siamo partiti – spiega Arturo Balestrieri, presidente della Fondazione Sport Parma – è quella di riportare in strada i vecchi giochi di cortile in un’unione intergenerazionale dove i nonni propongono i giochi storici, oggi quasi dimenticati, che si facevano un tempo. Per recuperare la memoria di questi giochi abbiamo chiamato in causa gli alunni di alcune scuole elementari di Parma e provincia, che, attraverso interviste ai nonni e genitori, hanno raccolto informazioni sui giochi di una volta, che sono state trascritte in un libretto illustrato che verrà regalato a tutti i partecipanti”.

“Far ritornare i ragazzi in strada, a giocare e fare attività fisica è importante per il loro benessere – ha spiegato Alberto Anedda, direttore della Medicina dello Sport Ausl Parma. L’obesità rappresenta una malattia del futuro invalidante e portare i ragazzi fuori, farli stare insieme e fargli fare della sana attività motoria che siano i giochi di cortile e le camminate urbane, aiuta a ridurre la sedentarietà e instradare verso uno stile attivo di vita”.

I “Giochi di cortile” si terranno a Parma il 19 aprile in piazzale della Pace lato Monumento Verdi alle 16, aperto al pubblico: il 21 aprile a Fidenza presso il Condominio il Casermone di via De Amicis 2, sempre alle 16 e aperto al pubblico; il 26 aprile a Langhirano, alla Scuola Primaria Ferrari, riservato agli alunni; il 28 aprile a Parma, al Parco di via Malvisi, alle 16, incontro  aperto al pubblico; il 3 maggio a Parma al Parco Falcone Borsellino, con ritrovo davanti l’Auditorium Paganini alle 16, incontro aperto al pubblico; il 5 maggio a San Prospero, alla Scuola Primaria Zerbini, riservato agli alunni; l’8 maggio a San Secondo in piazza Mazzini 10, alle 14.30.

Info: www.passi-on.it, pagina Facebook Passi On Parma, mail [email protected], tel. 0521 273283.

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