Un cane in fin di vita salvato in extremis dal veterinario, un gatto trovato morto a bordo strada. E’ ancora allarme bocconi avvelenati a Parma. Questa volta è accaduto in via Guatelli, a due passi da via Spezia, proprio alle spalle della Sidel. E subito è entrata in funzione la macchina delle indagini, con in testa la Polizia municipale. Sono iniziati i sopralluoghi a caccia delle eventuali esche avvelenate e i campioni prelevati dal gatto e dal cane sono stati già inviati all’Ausl per gli opportuni controlli del caso.
I bocconi avvelenati ormai hanno attraversato tutta la città da est ad ovest, da nord a sud. Negli ultimi mesi sono stati segnalati al parco di piazzale Lubiana, al parco Martini, in zona Cinghio, al San Leonardo, nella zona di via Traversetolo. Chi manca, ancora, è la mano assassina che per gioco si diverte a seminare polpette al veleno. Uno o più poveracci senza midollo che trovano l’unico modo per sentirsi qualcuno nell’agire nell’ombra a danno di innocenti bestiole.
Le indagini finora non hanno portato ad individuare i responsabili di questo orrore costato già alcune vittime tra gli animali di compagnia. Intanto, dal Comune – che ha lanciato una campagna contro le esche avvelenate – sono in arrivo nei parchi tabelle e volantini informativi con consigli per i proprietari in caso di avvelenamento dei loro animali.