Guerriglia urbana al Liceo Sanvitale, preso d’assalto da circa 200 giovani tra i 15 e il 20 anni nel giorno della Festa della Matricola. Tutto in un tranquillo venerdì in centro a Parma. Il blitz è scattato verso le 9. Devastati i locali con danni ingenti alla struttura, spariti i telefonini degli studenti impegnati in un compito in classe. Almeno sette gli smartphone che hanno preso il volo nel barbaro assalto alla scuola. Per terra sono rimasti quadri rotti, la pompa antincendio devastata, un estintore, i pezzi di un tavolo. Gli aggressori sono riusciti ad entrare nonostante la scuola fosse presidiata e tutti gli accessi ben chiusi. E durante la ritirata, dopo la devastazione, non contenti, hanno anche rigato le auto dei docenti parcheggiate nei pressi della scuola.
La dirigenza della scuola ha presentato una dettagliata denuncia alla Polizia perché vengano individuati gli imbecilli che hanno dato sfogo a tutta la loro limitatezza mentale. E non mancheranno le conseguenze. Va comunque detto che, secondo i testimoni, le vere matricole erano pochissime tra gli assalitori.
Ma i vandali sono entrati in azione anche all’Itis di via Toscana, dove però l’effetto sorpresa non è riuscito del tutto e i barbari sono stati cacciati fuori. Solo qualche locale in disordine e dell’acqua per terra il danno arrecato all’Industriale. Infine il blitz dei “goliardi” è scattato all’Istituto Giordani, dove non sono riusciti ad entrare ma hanno danneggiato pesantemente la recinzione della scuola.
Al Liceo Bertolucci e al Melloni, invece, è stata sufficiente la decisa reazione del personale per far fuggire i vandali.
Tutto questo mentre a poca distanza, in Municipio, le vere matricole venivano accolte dall’assessore Marco Ferretti che ha consegnato al “Duca di Parma” le chiavi della città.
