Il Polo scolastico di Collecchio è stato completato e sabato pomeriggio, con il taglio del nastro, sarà presentato ufficialmente alla cittadinanza. Si tratta di un nuovo edificio all’avanguardia, di funzionale collegamento ai due preesistenti, voluto dall’amministrazione comunale e realizzato in soli 12 mesi dall’impresa Allodi srl con il sostegno della Fondazione Cariparma.
Un intervento da ben 4,28 milioni di euro, finanziato con il sistema del leasing in costruendo, che ha ricevuto anche un finanziamento nazionale di 100 mila euro nell’ambito di “Scuole Sicure” e un altro da 250 mila euro da parte di Fondazione Cariparma. Ben 150 mila euro sono costati soltanto gli arredi del nuovo edificio scolastico che ha una superficie di 2.000 metri quadrati, realizzato secondo le richieste dal protocollo Passivhaus, uno standard costruttivo a basso consumo energetico. Il risultato è la prima scuola in Regione Emilia-Romagna ad essere certificata Passivhaus, seconda in Italia e tra le centoventi scuole ad oggi realizzate in tutta Europa.
La nuova scuola è infatti frutto di un approccio progettuale mirato a garantire la massima efficienza energetica ed un notevole comfort ambientale, assicurati dall’impiego di tecniche costruttive innovative e di materiali prevalentemente naturali e riciclabili.
L’inaugurazione, quindi, si svolgerà sabato 8 aprile alle 15 al nuovo Polo scolastico di via Don Minzoni, dove oltre al sindaco Paolo Bianchi e a Silvia Dondi, assessore alle Politiche scolastiche, interverranno Giacomo Vescovini, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo ‘Ettore Guatelli’, Paolo Andrei, presidente Fondazione Cariparma, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e il deputato collecchiese Giuseppe Romanini.
“La progettazione del nuovo polo scolastico del capoluogo, ma anche gli interventi specifici di riqualificazione e di rifacimento previsti sull’edilizia scolastica delle frazioni di Gaiano e Ozzano Taro, ed ancora le azioni migliorative sui servizi scolastici, rispondono con i fatti alle migliori aspettative dei nostri giovani, le stesse che l’intera comunità collecchiese pretende per progredire davvero“, sottolineano il sindaco Paolo Bianchi e l’assessore alla Scuola Silvia Dondi.
“L’attenzione al mondo della scuola e dell’educazione è sempre stato uno degli obiettivi primari della Fondazione Cariparma, un’attività che si è nel tempo concretizzata contribuendo alla realizzazione di numerose nuove strutture o riqualificazione di quelle già esistenti, oltre al consistente impegno volto a favorire processi di innovazione didattica”, conclude invece Paolo Andrei, presidente di Fondazione Cariparma.
