“Arrestata” nel 2014 dal padrone di casa mentre cercava di scardinare la finestra per rubare nell’abitazione, è stata ora condanna a un anno di reclusione e 200 euro di multa. Protagonista della vicenda una 35enne residente nel Veneziano, ma di origine rom. Era aprile del 2014, la donna, in compagnia di una complice rimasta in strada a fare da palo, è entrata in azione nella casa di viale Fratti, ma l’improvviso rientro dei proprietari ha fatto saltare i piani.
L’uomo si è accorto subito che gli scuri della finestra della camera da letto erano socchiusi, mentre lui li aveva lasciati aperti. Ed ha subito immaginato cosa stava accadendo. Lasciati moglie e bimbo piccolo in auto, è corso verso la finestra e aperti gli scuri si è ritrovato davanti la donna armata di un grosso cacciavite. La donna però non ha opposto particolare resistenza, mentre la complice in strada è riuscita a fuggire.
Quando i poliziotti sono arrivati, per la 35enne è scattato l’arresto per tentato furto. Adesso è arrivata la condanna.