Guinness Pro12 fermo per i quarti delle coppe europee, a Parma – con sabato 1 aprile con inizio alle 15.30 – si gioca il recupero di campionato con il Connacht, gara sospesa alla fine del primo tempo nello scorso settembre con le Zebre Rugby in netto vantaggio sugli avversari. L’ira di Giove Pluvio si è abbattuta sul Lanfranchi e l’arbitro di turno, non senza un po’ di eccesso di zelo, ha preferito mandare tutti a casa anzitempo. Adesso le situazioni sono molto cambiate e non sarà facile per il XV del Nord Ovest centrare l’obiettivo della prima vittoria stagionale in casa dopo quella storica, finora unica, conquistata sul terreno dell’Edimburgo.
I campioni in carica del Guinness Pro12 quest’anno hanno praticamente salutato i playoff, ma concorrono per un posto nella prossima Champions Cup. E quello di Parma potrebbe essere per loro l’ultimo appello per loro nella scalata agli Scarlets attualmente al quinto posto. Anche per le Zebre, però, distanziati di 6 punti dai cugini di Treviso, sono in palio punti importantissimi nella stessa ottica. Con il vantaggio di poter giocare in casa ancora due gare in cui dare tutto perché alla portata dei bianconeri. L’8 aprile arrivano infatti i Dragons e l’ultima di campionato, il maggio, sarà proprio con il Benetton Treviso. In mezzo due trasferte difficili: a Glasgow con i Warriors e a Cardiff con i Blues. Difficili, ma con possibilità di qualche bonus.
Nel XV scelto dallo staff tecnico guidato da Victor Jimenez tornano diversi nazionali reduci dal Sei Nazioni, ma spiccano soprattutto due ritorni importanti: Carlo Canna all’apertura e George Biagi con la fascia di capitano dopo la punizione subita per lo sfogo dello scorso gennaio. In settimana è arrivato un nuovo presidente, Cosetta Falavigna, forse è cambiato qualcosa anche nell’aria della Cittadella del Rugby di Moletolo.
Per la gara di domani, quindi, le Zebre possono recuperare sette nazionali italiani a riposo sabato scorso contro Munster, sei dei quali titolari e il solo Padovani in panchina dopo aver giocato per intero tutte le gare del Sei Nazioni, mettendo in evidenza grande personalità e una importante crescita. Sono così 10 gli Azzurri nel XV titolare scelto da coach Jimenez, sei nel reparto degli avanti e quattro nei trequarti. Rispetto all’ultima gara di sette giorni fa sono sette i cambi scelti dallo staff tecnico del XV del Nord-Ovest che non potrà schierare Postiglioni e Castello fermati per infortunio.
Infortunati sono anche Faialaga Afamasaga, Kurt Baker, Mattia Bellini, Gabriele Di Giulio, Andrea Manici, Maxime Mbandà, Johan Meyer, Jacopo Sarto, Andries Van Schalkwyk e Giovanbattista Venditti.
In particolare nella linea dei trequarti è confermato il triangolo allargato formato da Berryman ad estremo e dalle ali Van Zyl e Greeff, col sudafricano in meta nelle ultime due gare giocate contro Ulster e Munster. La coppia di centri sarà formata dai due nazionali Boni e Bisegni, col laziale che ritrova la maglia bianconera dopo la trasferta di Llanelli di metà febbraio. In mediana il confermato Violi farà reparto con l’altro compagno di nazionale Canna.
Il pacchetto di mischia bianconero vedrà una prima linea tutta nuova formata da tre Azzurri: i piloni Lovotti e Chistolini – in campo nell’ultima gara del Sei Nazioni di due settimane fa in Scozia – insieme al tallonatore D’Apice. In seconda linea a fianco del confermato Koegelenberg giocherà Biagi, capitano delle Zebre Rugby per la sfida agli irlandesi. In terza linea la novità è l’azzurro Furno che partirà a flanker insieme a Minnie, in meta per la prima volta con le Zebre contro la Red Army sabato scorso. A chiudere il reparto degli avanti sarà Ruzza che giocherà numero 8.
In panchina saranno quattro le prime linee convocate, con il tallonatore Fabiani pronto a dare il suo supporto anche in terza linea, reparto che vede il forfait di quattro atleti per infortunio.
Qualche cambio anche nella fila del Connacht a causa di qualche infortunio in allenamento. Ma coach Pat Lam è stato chiaro: “Andiamo a Parma con un piano di gioco chiaro. Siamo completamente concentrati per offrire contro le Zebre una performance che ci permetta di ottenere tutti i punti disponibili”.
LE FORMAZIONI
Parma, Stadio Lanfranchi, sabato 1 aprile, ore 15.30
Zebre Rugby: 15 Dion Berryman, 14 Kayle Van Zyl, 13 Giulio Bisegni, 12 Tommaso Boni, 11 Lloyd Greeff, 10 Carlo Canna, 9 Marcello Violi, 8 Federico Ruzza, 7 Derick Minnie, 6 Joshua Furno, 5 George Biagi (cap), 4 Gideon Koegelenberg, 3 Dario Chistolini, 2 Tommaso D’Apice, 1 Andrea Lovotti. A disposizione: 16 Sidney Tobias, 17 Andrea De Marchi, 18 Pietro Ceccarelli, 19 Valerio Bernabò, 20 Oliviero Fabiani, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Matteo Pratichetti, 23 Edoardo Padovani. All. Victor Jimenez
Connacht: 15 Rowland, 14 Poolman, 13 Farrell, 12 Aki, 11 Ili, 10 Carty, 9 Cooney; 8 Muldoon (cap), 7 McKeon, 6 O’Brien, 5 Browne, 4 Roux, 3 Bealham, 2 McCartney, 1 Buckley. A disposizione: 16 Heffernan, 17 Soroka, 18 Robertson-McCoy, 19 Cannon, 20 Masterson, 21 Blade, 22 Ronaldson, 23 Griffin. All. Pat Lam
Arbitro: Mike Adamson (Scottish Rugby Union)
Assistenti: Graeme Wells (Scottish Rugby Union) ed Emanuele Tomò (Federazione Italiana Rugby)
