Lo sport è un diritto di tutti. Per sostenere questa pratica fra i giovani, da quest’anno ci saranno delle novità legate a questo tema, ne ha parlato questa mattina l’assessore allo sport, Giovanni Marani.
“Il Comune – ha spiegato l’assessore allo sport Giovanni Marani – ha incrementato i fondi previsti per il diritto allo sport che sono passati da 70 mila euro a 120 mila euro. L’obiettivo è quello di fare in modo che il contributo diretto alle società sportive costituisca un elemento perché le stesse aprano il più possibile le porte ai giovani in disagio per favorirne l’integrazione e la crescita”.
La novità consiste nel fatto che il il contributo sarà erogato in futuro direttamente ai soggetti accreditati, subordinatamente alla richiesta delle famiglie che presenteranno la documentazione richiesta dal bando.
Il “Diritto allo Sport” è un’iniziativa nata nel 2006, volta a sostenere e valorizzare la pratica sportiva giovanile a vari livelli, tramite la concessione di contributi alle famiglie di Parma con reddito ISEE inferiore a 12.000 euro, per coprire parte dei costi sostenuti per l’iscrizione dei figli ad attività sportive. Non si dovrà più anticipare la quota di iscrizione o si potrà farlo parzialmente.
Le Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche otterranno dal Comune un contributo puntuale a parziale copertura delle quote che le famiglie non sono in grado di pagare, o che possono pagare solo parzialmente, nel rispetto delle disponibilità di bilancio dell’Ente.
Possono fare richiesta di accreditamento le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD), le Società Sportive Dilettantistiche (SSD), gli Enti di promozione sportiva e più in generale i soggetti che svolgono attività nel Comune di Parma e risultano iscritti al Registro Nazionale delle Società ed Associazioni Sportive del CONI.