Continua l’allarme bocconi avvelenati nella città di Parma e provincia, una problematica che ha messo e continua a mettere in pericolo la vita dei nostri animali. Non si sa ne chi ne per quale motivo se la prenda con i nostri amici a quattro zampe. Continuano a essere tante le segnalazioni arrivate dalle zone colpite della città.
Martedì 14 maggio è stato trovato e segnalato un boccone avvelenato nella zona Cinghio sud di Parma. L’area tra stradello Padova e via Zoni, nella zona di via Sidoli è stata delimitata per sospetto avvelenamento di un cane. Inoltre sono stati ritrovati bocconi sospetti i in via Olimpia, Parma (quartiere Montanara) e nel parco tra via Sant’Eurosia e via Biagi, fare prudenza nelle zone di via Ximenes, via Picasso e via Pizzetti. Allarme anche nella zona del parco di via Micheli e del Parco Martini in zona San Lazzaro.
I bocconi avvelenati sembra un titolo di un film, ma in realtà e una tragedia dettata dalla stupidità di qualcuno che non sa come impegnare il suo tempo. Ma in questo periodo non è neppure l’unico problema che può rappresentare un grave rischio per gli animali d’affezione.
Particolarmente pericolosa, infatti, è anche la processionaria, quei vermi che si muovono in lunghe file e sono circondati da peletti bianchi. I cani hanno l’abitudine di annusare per terra e possono ingerire proprio questi peli, il cui effetto è estremamente urticante anche per l’uomo. In questo caso il cane sviluppa dei sintomi come salivazione abbondante, dolore, infiammazione grave di bocca, esofago e stomaco, febbre, vomito emorragico, edema della glottide (può soffocare l’animale). Si tratta di sintomi gravi e molto spesso fatali. Per evitare tutto ciò da adesso e per tutta l’estate, bisogna fare attenzione nelle passeggiate, soprattutto passando sotto i pini. Segnalazioni della presenza di processionaria sono arrivate da Felino, ma non solo.