Arriva da Brescia il nuovo vescovo di Fidenza. È don Ovidio Vezzoli, 61 anni, nominato oggi da papa Francesco, accettando la rinuncia per raggiunti limiti d’età di monsignor Carlo Mazza. Don Vezzoli è attualmente docente di Liturgia presso l’Istituto superiore di scienze religiose, promosso dall’Università Cattolica di Milano, sede di Brescia. Nato ad Adro il 2 gennaio 1956, ha studiato nel Seminario di Brescia, frequentando la Facoltà dell’Italia settentrionale, ed è stato ordinato presbitero a Brescia il 14 giugno 1980.
Don Vezzoli è stato vicario parrocchiale a Sant’Apollonio di Lumezzane dal 1980 al 1985; dal 1985 al 1991 ha studiato a Padova (Istituto Santa Giustina), dove ha conseguito la laurea in Teologia con specializzazione liturgica. In seguito ha prestato servizio in Curia come segretario del Segretariato per la liturgia dal 1985 al 1993. Nel frattempo, a cominciare dal 1988, ha guidato il Segretariato Tempi dello Spirito fino al 1991. Dal 1991 al 1999 è stato segretario particolare del vescovo; dal 1991 ha insegnato Liturgia in Seminario e per una decina di anni è stato prefetto degli studi e bibliotecario. Ha sempre prestato servizio pastorale festivo nelle parrocchie della diocesi, a Bagolino dal 2004 al 2013 e Pompiano dal 2013 al 2016. È autore di diverse pubblicazioni a carattere liturgico-pastorale
Adesso la nomina a vescovo e l’assegnazione alla Diocesi di Fidenza. Che avrà quindi il suo nuovo pastore, scongiurando così una volta per tutte le voci di una sua possibile soppressione.
LETTERA DEL SINDACO MASSARI
Come Sindaco di Fidenza, a nome di tutta la Comunità, saluto con grande gioia la nomina di Don Ovidio Vezzoli a 35° Pastore della Chiesa di San Donnino. Ringraziamo il Santo Padre Papa Francesco per l’attenzione che ha voluto riservare alla nostra Chiesa Diocesana e al nostro territorio con la nomina del nuovo Pastore.
Ringraziamo Don Ovidio per la sua disponibilità a mettersi in cammino con la Chiesa di Fidenza e con il suo territorio. Un territorio ispirato da una Fede millenaria che scaturisce dalla devozione nei confronti del Martire Donnino, su cui si fonda la Chiesa di Fidenza.
Attraverso l’esperienza della Via Francigena, Fidenza, tappa fondamentale del pellegrinaggio verso Roma, ha eletto ad elementi fondativi la cultura dell’incontro, del dialogo e della conoscenza. Valori che guidano la nostra Comunità e che attraverso un appassionante lavoro, fianco a fianco con la Diocesi di Fidenza, abbiamo posto al centro del percorso di candidatura della Via Francigena e della Cattedrale a Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Qui sento il dovere di esprimere a S.E. Mons. Carlo Mazza la più viva gratitudine per il servizio reso e per la sua capacità profetica. Fidenza saprà riunirsi nei prossimi giorni intorno a lui, per tributargli tutti i sentimenti di stima e affetto.
Dicevo: cultura dell’incontro, del dialogo e della conoscenza. Valori che ispirano il nostro territorio, ricco dal punto di vista della presenza sociale ed ecclesiale, dei significati storici e culturali in cui la Chiesa Diocesana ha sempre svolto un ruolo centrale per la valorizzazione di tutte queste esperienze.
Siamo certi della calda accoglienza che la Diocesi riserverà al nuovo Vescovo e offriamo a Don Ovidio, fin da subito e con la massima apertura, la disponibilità dell’Amministrazione ad una proficua collaborazione.
Andrea Massari
Sindaco di Fidenza