“Regione Lombardia e Provincia di Cremona si sono già attivate per i lavori urgenti sul Ponte Verdi di Ragazzola. Regione Emilia-Romagna e Provincia di Parma invece sono ancora ferme. Non vorremmo vedere ancora l’Assessore provinciale di Parma alla viabilità e segretario provinciale del PD, Giampaolo Serpagli, arrampicarsi penosamente sugli specchi per giustificare ritardi nei lavori di fronte ad incidenti gravissimi”.
La denuncia è del vicepresidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ed esponente della Lega Nord, Fabio Rainieri, che ha presentato una una interrogazione in Regione su quella che può essere definita l’agonia del Ponte Verdi sul Po, che collega le province di Parma e Cremona. Rainieri nell’atto ispettivo ha ricordato che su quel ponte transitano in media oltre 5.000 veicoli al giorno ed è l’unico collegamento per arterie stradali ordinarie tra Emilia-Romagna e Lombardia sul quale possono transitare mezzi di trasporto con carichi eccezionali in un’area molto vasta che va dalle province di Piacenza e Cremona a quelle di Ferrara e Rovigo. Ha quindi precisato che la competenza per questi lavori spetta in parte alla Provincia di Cremona ed in parte alla Provincia di Parma le quali nel 2015, hanno sottoscritto un’apposita convenzione Il problema è che la Provincia di Cremona, utilizzando un finanziamento della Regione Lombardia che avrebbe anticipato fondi specifici di provenienza statale, avrebbe già completato i lavori di sua spettanza ripristinando il corretto smaltimento delle acque meteoriche dall’impalcato stradale mentre per i lavori di spettanza della Provincia di Parma si attende ancora l’assegnazione dei fondi statali alla Regione Emilia-Romagna che li dovrà poi indirizzare alla Provincia di Parma.
Si parla, quindi, nella migliore delle ipotesi – sottolinea l’esponente leghista – di lavori che inizieranno solo nel prossimo autunno. Rainieri ha quindi chiesto alla Giunta regionale per quali motivi la Provincia di Cremona, grazie al finanziamento della Regione Lombardia, avrebbe già effettuato i lavori di competenza mentre la Provincia di Parma, non ha avviato ancora nulla e per quali motivi la Regione Emilia-Romagna, nonostante la pericolosità attuale, i disagi e l’urgenza, non ha ancora considerato di finanziare in anticipo i lavori per la sistemazione delle travi danneggiate.
