Un mezzo di soccorso con equipaggio qualificato a disposizione dei cittadini di Noceto e delle zone limitrofe 24 ore su 24, ogni giorno dell’anno. Questo il progetto H24, nato nel 2007, rinnovato nell’ambito della convenzione sul Sistema 118 (nel rispetto della convenzione quadro fra le Aziende Sanitarie della provincia, le associazioni di Pubblica Assistenza e la Croce Rossa Italiana) e frutto della collaborazione fra l’Amministrazione comunale, la Croce Verde di Noceto e l’Ausl. Non solo, l’incontro per la firma della nuova convenzione si è rivelato anche l’occasione per lanciare un’altra importante iniziativa: entro il 2017 i cittadini di Noceto avranno la loro Casa della Salute.
La Croce Verde di Noceto, di cui nel 2009 si è celebrato il centenario dalla fondazione, si impegna a garantire sia un mezzo da adibire a trasporto in emergenza sia l’equipaggio, 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno, coordinandosi con il servizio 118. Il progetto risponde alla gestione delle emergenze su due livelli fra loro integrati: il primo costituito dalla gestione della richiesta di soccorso e relativo intervento medico sul territorio, il secondo dal trasporto e dalla ricezione del paziente in una struttura facente parte della rete di emergenza, individuata sulla base della patologia diagnosticata, in un intervento mirato e tempestivo.
La novità di quest’anno è l’innalzamento della compartecipazione ai costi di progetto da parte dell’Amministrazione Comunale e dell’Azienda Usl, che dai consueti 15 mila euro ciascuno è passata a 18 mila euro, per un totale di 36 mila euro che verranno devoluti alla Croce Verde a titolo di rimborso annuo per le spese sostenute. Nella convenzione è stata inoltre data continuità all’impegno, inserito già dal 2014, da parte della Croce Verde alla consegna settimanale nella sede di via Passo Buole 4 a Noceto nelle giornate di lunedì e giovedì dalle 14 alle 18,30 – ai pazienti sottoposti a terapia anticoagulante – dei referti dei loro esami di laboratorio, monitoraggio assolutamente indispensabile per chi si deve sottoporre alla scoagulazione del sangue.
“Quest’anno, il rinnovo del protocollo di intesa tra Comune, Ausl e Croce Verde di Noceto per il progetto H24, relativo al servizio di trasporto in emergenza – ricorda il sindaco di Noceto, Fabio Fecci – cade a 10 anni dall’avvio di questa importante collaborazione che si traduce in un servizio di qualità che quotidianamente è offerto ai cittadini di Noceto. Proprio quest’anno, il servizio può contare su un maggior finanziamento, messo a disposizione da Ausl e Comune: è di 36.000 euro la somma devoluta all’Associazione a titolo di rimborso per le spese sostenute all’anno. In questa occasione, sono lieto di poter annunciare che entro l’anno anche Noceto avrà la sua Casa della Salute“.
Il direttore generale dell’Ausl di Parma, Elena Saccenti, ha voluto ricordare invece “quanto sia importante questo servizio, per competenza e professionalità dei volontari della Croce Verde, che rappresenta un valore aggiunto non solo per questo Comune, ma per l’intero sistema provinciale di emergenza-urgenza territoriale, sistema d’eccellenza a livello regionale, grazie alla collaborazione delle Associazioni di Volontariato. Entro l’anno, la nuova Casa della Salute di Noceto sarà non solo presidio di erogazione di prestazioni, ma anche di promozione della salute“.
Il direttore sanitario dell’Ausl, Ettore Brianti, in occasione del decennale della collaborazione Ausl-Comune-Croce Verde di Noceto, ha suggerito di organizzare “un incontro pubblico, con i militi della Croce Verde, per fare un primo bilancio dei 10 anni di attività qui a Noceto e di tutto il sistema provinciale. E’ importante dare conto ai volontari dell’intera attività assicurata grazie alla loro disponibilità“.
Proposta subito ben accolta da Luca Marchesi, presidente della Croce Verde, il quale ha anche ricordato che “la nostra associazione è ultracentenaria e vive grazie ai suoi militi. I servizi sono in costante aumento, l’impegno è di mantenere alta la qualità delle prestazioni assicurate, grazie alla formazione fatta con periodicità. Esprimo soddisfazione anche per il servizio di consegna referti, attivo dal 2014, consapevole che è molto apprezzato dai cittadini“.
